Diletta Leotta “telecomandata”: il retroscena su La Talpa

Diletta Leotta “telecomandata”: il retroscena su La Talpa

Sta per partire La Talpa e arrivano i primi retroscena legati alla conduttrice, Diletta Leotta. Ecco cosa filtra sulla presentatrice.

Dopo tanti anni di assenza, riecco La Talpa. Il noto reality sarà protagonista sulle reti Mediaset e al timone del programma ci sarà Diletta Leotta. Proprio sulla conduttrice e sul suo lavoro nello show sono arrivati in queste ore alcuni retroscena davvero particolari che riguardano il modus operandi durante le puntate.

Diletta Leotta, il retroscena su La Talpa

Diletta Leotta

C’è grande attesa per La Talpa e per quella che sarà la conduzione di Diletta Leotta. In questo senso non mancano anticipazioni e retroscena. A svelarne alcuni è stato Dagospia: “Manca poco al debutto della nuova edizione de La Talpa. Mediaset ha deciso di puntare su Diletta Leotta, la showgirl per mancanza di show che si divide tra gossip, interviste alla Premier, Dazn e ora reality. Le registrazioni si sono concluse, il cast (con molti semisconosciuti) è già noto: manca solo la data. Come se la caverà la bella Diletta? A Mediaset puntano molto sul montaggio, sull’effetto taglia e cuci”.

Ma proprio su come agirà la conduttrice, ecco Dago riportare un interessante e inedito retroscena che vorrebbe la bella Diletta “telecomandata” in un certo senso: “Durante le riprese hanno deciso di aiutarla con un phonak, l’auricolare nell’orecchio che richiama i tempi d’oro di Ambra Angiolini e Gianni Boncompagni. Un autore l’ha telecomandata a distanza con una pioggia di suggerimenti. Basterà?”.

Il paragone: “Il primo figlio”

La conduttrice, solamente pochi giorni fa, era stata protagonista di una bella intervista a Verissimo nella quale aveva parlato, appunto, del progetto La Talpa. “È un progetto straordinario, ci ho messo tutta me stessa per mettere in piedi questo primo figlio televisivo“.

Il volto tv aveva anche aggiunto: “Sarà un programma tridimensionale, con una parte di spionaggio, una parte di azione pura, con missioni e prove al limite della sopportazione umana, e una parte più emotiva”. A questo punto non resta che attendere l’inizio del reality per capire come andranno le cose.