Digitale terrestre, cambiano le frequenze di molti canali televisivi: ecco quali sono le emittenti coinvolte nell’aggiornamento del 1° gennaio 2021.
Il nuovo digitale terrestre sta prendendo sempre più forma in Italia. L’evoluzione del DVB-T2 è ormai una realtà e, mese dopo mese, sono sempre di più i canali che cambiano frequenza. Dal 1° gennaio 2021 in particolare sono molte le televisioni locali italiane che dovranno ‘cambiare casa’, essendo la banda 700 destinata alle reti 5G degli operatori telefonici. Il trasferimento di frequenza sta avvenendo tramite aree ristrette. Ecco a quali aree tocca nei prossimi mesi.
Digitale terrestre: quali canali cambiano frequenza dal 1° gennaio
Nel primo mese del 2021 il ‘trasloco’ tocca le televisioni dell’Area ristretta C, che comprende l’intera Sicilia eccetto le province di Palermo e Messina. Dovranno quindi risintonizzare il televisore o il decoder gli abitanti delle province di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani. Il trasferimento avverrà nell’arco di tempo compreso tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2021.
Da settembre fino al termine dell’anno toccherà invece all’Area ristretta C, che comprende una vastissima fascia del territorio italiano, da nord a sud. Queste tutte le province coinvolte nella seconda metà del 2021:
– Trieste
– Gorizia
– Pordenone
– Udine
– Venezia
– Treviso
– Verona
– Vicenza
– Rovigo
– Padova
– Mantova
– Bologna
– Ferrara
– Forlì-Cesena
– Modena
– Ravenna
– Rimini
– Anona
– Ascoli Piceno
– Fermo
– Pesaro-Urbino
– Chieti
– Pescara
– Teramo
– Macerata
– Campobasso
– Foggia
– Barletta-Andria-Trani
– Brindisi
– Taranto
– Lecce
– Matera
– Cosenza
– Crotone
– Catanzaro
– Reggio Calabria
Nuove frequenze canali Rai e Mediaset
Nelle ultime settimane è iniziato il trasloco definitivo anche per i canali Rai e Mediaset, visibili solo su decoder abilitati e satellitari HD e 4K. Prima di cambiare il proprio dispositivo bisogna verificare la compatibilità del decoder o del televisore sintonizzandosi su qualsiasi canale in HD. Se riusciamo a visualizzarlo, possiamo procedere con una semplice risintonizzazione. Altrimenti, sarà necessario iniziare a cambiare dispositivo, magari approfittando del Bonus Tv 2020.