Quanti modelli di dieta vegetariana esistono?

Quanti modelli di dieta vegetariana esistono?

Si può seguire una dieta vegetariana che sia al tempo stesso equilibrata? Vediamo qualche consiglio utile da tenere sempre a mente.

Nel nostro paese un numero sempre maggiore di persone decide di seguire la dieta vegetariana, basti pensare che il 6,7% degli italiani dichiara di essere vegetariano. Queste nuove abitudini alimentari portano al consumo prevalente di alimenti vegetali, escludendo quindi le carni. È importante però sapere che non esiste un solo regime alimentare, ma che ci sono diverse varianti. Vediamo quali sono questi diversi modelli alimentari e che genere di alimenti vengono esclusi da ognuno.

Tipi di diete vegetariane

Quando parliamo di alimentazione vegetariana in realtà ci riferiamo a diversi modelli come latto-ovo vegetarianesimo, latto-vegetarianesimo, ovo-vegetarianesimo e veganesimo. Che differenze ci sono tra questi regimi? Partiamo dalla prima, con dieta latto-ovo-vegetariana si intende un regime alimentare che esclude carne e derivati, ma ammette il consumo di latte e derivati, uova e tutti i vegetali. Si tratta di una dieta vegetariana equilibrata a patto che sia pianificata correttamente e ci sia la giusta variazione tra gli alimenti.

Alimenti dieta vegetariana

Il latto-vegetarianesimo o dieta latto-vegetariana, invece, prevede di escludere carne, pesce, derivati e di evitare anche il consumo delle uova. In particolare l’esclusione delle uova significa ridurre l’apporto di proteine e anche di vitamina B12. Per questo motivo si dovranno integrare nella dieta alimenti vegetali ricchi di proteine, come ad esempio i legumi. La vitamina B12, invece, potrà essere compensata ad esempio grazie al formaggio fresco. C’è poi un’ulteriore variante ovvero la dieta ovo-vegetariana che include le uova nel regime alimentare escludendo, invece, il latte e i suoi derivati.

Dieta vegetariana o vegana?

Spesso si tende a fare confusione tra i due termini, ma in realtà le differenze sono ben evidenti. L’alimentazione vegana, infatti, è decisamente più restrittiva rispetto all’alimentazione vegetariana equilibrata. Basti pensare che adottare una dieta vegana significa escludere completamente non solo la carne e i derivati, ma tutti i prodotti di origine animale.

Verdure invernali

Rientrano tra gli alimenti banditi, quindi, anche le uova, il latte e i derivati. Proprio per via della sua natura più restrittiva il regime alimentare vegano dovrebbe essere sempre valutato insieme a un professionista per evitare di incorrere in carenze nutrizionali. I nutrienti a cui fare maggiore attenzione saranno in primis le proteine, ma anche i minerali (calcio, ferro e zinco), la vitamina B12 e l’apporto di omega-3.