Dieta dell’uva passa per stare in forma: benefici e come funziona

Dieta dell’uva passa per stare in forma: benefici e come funziona

Per riattivare il metabolismo e mantenere bassi i valori del colesterolo arriva la dieta dell’uva passa: ecco i benefici per il corpo e perché fa bene.

Per tutti coloro che desiderano mangiare sano mantenendosi in forma senza rinunciare al gusto arriva la dieta dell’uva passa. Si tratta di un regime alimentare che sfrutta il potere antiossidante dell’uva sultanina, ovvero una precisa varietà di uva che poi viene sottoposta a disidratazione e di un trattamento con il glucosio, per farla poi diventare uva passa. Zuccherina e gustosa le sue proprietà positive donano numerosi benefici al corpo.

Essa è utile per riattivare e velocizzare il metabolismo e per tenere sotto controllo il colesterolo. Ecco spiegato perché questo tipo di dieta fa davvero bene al nostro corpo… se si rispettano tutte le raccomandazioni!

Dieta uva passa, benefici e come farla

Alla base della dieta uva passa ci sono appunto i piccoli e morbidi chicchi dolciastri. Essi vengono prodotti in Turchia o in Australia. Esportato in tutto il mondo, questo particolare tipo di frutto zuccherino è caratterizzato per non superare le 300 calorie l’etto. È ricco di polifenoli che sono delle sostanze che aiutano a combattere il colesterolo cattivo, LDL, e sono ricche di antiossidanti.

uva passa

Non solo, l’uva passa è caratterizzata per la vitamina B necessaria per dare carica al nostro organismo e per proteggerlo dagli agenti patogeni. Ha anche moltissimi minerali, primo fra tutti il rame che combatte i naturali processi ossidativi del nostro corpo.

Infine, è una ricca fonte naturale di fibre che sono necessarie per mantenerci leggeri e sgonfi promuovendo l’attività intestinale e combattendo disturbi come la stipsi. Basterà aggiungere dunque questo alimento ai nostri spuntini e alla nostra colazione mattutina (ad esempio con yogurt magro) e il controllo del peso sarà assicurato!

Ovviamente molti si chiedono, ma quanta uva si può mangiare al giorno? Molti esperti consigliano di assumerne anche ogni giorno in una quantità che corrisponde a un grappolo di uva normale, possibilmente come snack a metà mattinata o pomeriggio e non dopo i pasti principali.

Uva passa, dieta low carb che agli atleti fa bene

In aggiunta a tutti i benefici appena elencati va considerato l’apporto positivo che l’uva passa dà al nostro corpo in fatto di energie. Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Journal of the International Society of Sport Nutrition lo conferma. Infatti il team di ricercatori dell’Università della California di Davis ha preso in esame un campione di soggetti prima e dopo la loro prestazione sportiva.

Alcuni avevano assunto solo acqua, altri invece acqua e un integratore a base di uva sultanina. Il risultato? Gli atleti del secondo gruppo hanno dimostrato prestazioni in gara superiori a quelli che non avevano assunto uva passa. Beh, questo è l’esempio calzante di quanto non bisogna mai sottovalutare il potere benefico di un semplice alimento che ci offre la natura!

Ovviamente si tratta di un alimento che fa parte di un tipo di dieta low carb, proprio perché l’uva passa è povera di carboidrati.

C’è anche una credenza che dice di assumere uva passa prima di dormire. Questo non è consigliabile a chi ha la glicemia alta e chi è in sovrappeso, ma anche per chi non ha questi problemi è sconsigliabile mangiarla.

Ecco un video di riepilogo: