In molti casi l’anemia è associata a delle carenze alimentari, vediamo quali alimenti non possono mancare in una dieta per l’anemia.
Quasi la metà dei casi di anemia può essere ricondotta a una carenza nutrizionale, per questo fare attenzione alla propria alimentazione può essere fondamentale sia per la remissione che come forma di prevenzione. Ci sono alcuni alimenti nello specifico che non possono mancare nella dieta per l’anemia come le vitamine e il ferro, vediamo quindi cosa bisogna sapere.
Dieta per anemici: comprendiamo le carenze alimentari
Per capire quali sono gli alimenti per l’anemia che non possono mancare nella dieta, bisogna precisare che ci sono diverse tipi di anemia, ognuna scatenata da fattori differenti. Da una parte abbiamo la forma di anemia più comune ovvero quella dovuta a una carenza di ferro e definita anche anemia sideropenica. Dall’altra abbiamo le anemie da carenze di vitamine, come si capisce dal nome stesso questo tipo di disturbo è dovuto a un ridotto apporto di vitamine. In particolare sono coinvolte la vitamina B12 (anche detta cobalamina), la vitamina C e l’acido folico.
Ci sono situazioni nello specifico che possono accentuare queste carenze, ad esempio durante la gravidanza o nei soggetti che si sottopongono a dialisi è normale avere una carenza di acido folico. Per quanto riguarda la vitamina B12, invece, una carenza può essere dovuta alla mancanza di una proteina responsabile dell’assorbimento di questa vitamina. In altri casi, invece, entra in gioco proprio l’alimentazione ed essendo la vitamina B12 contenuta in cibi come latticini e carne, alcune diete possono condurre più facilmente ad una carenza. Stiamo parlando ad esempio delle diete vegetariane, che escludono queste categorie di alimenti, e possono quindi esporre più facilmente ad una carenza vitaminica.
Anemia: cosa mangiare
Ora che abbiamo visto cosa scatena le anemie prevenibili attraverso una dieta adeguata, vediamo quali cibi per anemia sono più indicati. Faremo un elenco dei cibi che contengono ferro, vitamina B12 e acido folico. In ogni caso una dieta specifica va strutturata con una visita da un medico o da un nutrizionista. Nel caso di anemia sideropenica si dovranno seguire delle diete ricche di ferro, vediamo quindi quali alimenti includere:
– alimenti di origine animale: fegato, frattaglie, manzo, prosciutto, bresaola, pesci (come tonno, merluzzo e salmone), molluschi e uovo (in particolare il tuorlo)
– vegetali: legumi (come lenticchie, ceci e fagioli), frutta secca (tra cui nocciole, arachidi e mandorle), verdure (come rucola, rapa, carciofi, spinaci e radicchio).
Per quanto riguarda l’alimentazione per anemia da carenze vitaminiche, invece ecco i cibi ricchi di acido folico e di vitamina B12:
– acido folico: verdure a foglia verde come spinaci e bieta, broccoli, asparagi, rucola e legumi. Frutta secca (nocciole, pistacchi e noci) e nelle carni soprattutto nelle frattaglie.
– vitamina B12: latte, yogurt, latticini, crostacei, molluschi, uova, carni rosse e bianche.
Ecco un video di riepilogo: