La dieta della luna è strettamente legata alle fasi lunari e secondo i suoi sostenitori permette di perdere fino a 4 kg: ecco come seguirla
Come si intuisce già dal nome, la dieta della luna è strettamente legate alle fasi lunari. Per seguirla è quindi necessario conoscere bene il calendario lunare: si tratta di un regime alimentare (nello specifico a base di liquidi) che ha l’obiettivo di depurare l’organismo. L’obiettivo è quello di arrivare a perdere tra i 2 e i 4 kg e l’importante è osservarla solo una volta al mese per un massimo di tre giorni consecutivi. Perché proprio una dieta legata alla luna? Perché la luna avrebbe una certa influenza sull’acqua all’interno del nostro corpo. Vediamo come funziona.
Come funziona la dieta della luna?
Per prima cosa, come detto, bisogna tenere conto alla perfezione del calendario lunare, questo perché l’inizio della dieta deve coincidere con l’ora esatta di ogni fase. Si può cominciare con la luna nuova proseguendo poi col primo quarto di luna, con la luna piena o con l’ultimo quarto di luna (oppure la si può iniziare con la luna piena seguendo lo stesso percorso).
Dieta della luna, il digiuno da osservare: cosa mangiare?
Più che cosa mangiare, la domanda giusta sarebbe: cosa bere? Questo perché parliamo di una dieta che ha l’obiettivo – in quei giorni in cui va seguita – di eliminare i cibi solidi in due delle quattro fasi lunari.
Il primo giorno (che sia luna piena o nuova) si dovranno bere soltanto liquidi per 24 ore: sono accettati per esempio centrifugati di frutta o di verdura e acqua che sia però povera di sodio. In questo modo l’azione sarà completamente detox.
Nella fase della luna calante è bene seguire una dieta ipocalorica e bere almeno 8 bicchieri di acqua, per poi tornare a una dieta senza cibi solidi in occasione della luna nuova (è consigliabile bere anche infusi o tè verde). Arrivati alla fase della luna crescente, invece, bisogna evitare grassi e zuccheri, affidandosi anche in questo caso ad una dieta povera di calorie.