Perdere peso mangiando un alimento gustoso e zuccherino è possibile: ecco come funziona la dieta dell’anguria!
L’anguria è uno dei frutti estivi per eccellenza: è ricco di acqua e di sali minerali e questi elementi rendono questo frutto diuretico e ricco di anti ossidanti. Negli anni, pertanto, è stata anche ideata la dieta dell’anguria per perdere peso in poco tempo senza rinunciare al gusto. Scopriamo i benefici di questo frutto e come funziona la dieta dell’anguria o dieta del cocomero, senza dimenticare di chiedere un parere ad un medico esperto prima di intraprendere questo percorso nutrizionale.
Dieta dell’anguria: benefici
L’anguria è uno di quei frutti che non dovrebbero mancare nell’alimentazione quotidiana del periodo estivo: in caso di alte temperature, infatti, le vitamine A e C contenute nella polpa rendono questo alimento perfetto per donare sali minerali all’organismo.
Anche il potassio, il fosforo e il magnesio ricoprono un ruolo fondamentale quando fa molto caldo, riducendo drasticamente quel tipico senso di affaticamento che si prova soprattutto dopo aver praticato dell’attività fisica.
L’altro importante beneficio dell’anguria riguarda la sua funzione diuretica: essendo ricca di acqua e zuccheri naturali della frutta, il cocomero agisce in maniera positiva sulla diuresi, permettendo inevitabilmente l’eliminazione delle tossine e talvolta il dimagrimento.
Cosa mangiare con la dieta dell’anguria: il menù
La dieta del cocomero prevede l’assunzione quotidiana dell’anguria: essendo un alimento ricco di acqua, però, non si deve mangiare da solo a tutte le ore del giorno, ma va alternato ad altri cibi salutari e ricchi di vitamine.
Dopo aver chiesto un parere al vostro medico di fiducia, vi consigliamo di assumere l’anguria a colazione – volendo sotto forma di frullato – e negli spuntini per dissetarvi e ridurre immediatamente la sensazione di appetito. Volendo, poi, si può mangiare il cocomero anche dopo i pasti per terminare con un gusto dolce in bocca oppure aggiunto a cubetti nell’insalata per donarle un tocco ancora più gustoso.
A colazione, se non si vuole assumere solo frutta, si possono mangiare delle fette biscottate integrali con della marmellata senza zuccheri aggiunti, dello yogurt magro oppure una tazza di tè o caffè nero.
Per gli spuntini l’anguria è tassativa: può essere consumata da sola, sotto forma di macedonia insieme ad altri frutti di stagione (come l’albicocca o l’uva) o come frullato con l’aggiunta di latte di soia per un gusto più delicato e fresco.
A pranzo si consiglia un’insalatona con tonno, carotine e pomodori condita con un filo di olio d’extra vergine di oliva. In alternativa, una porzione media di insalata di riso venere, prediligendo verdure di stagione freschissime.
Per cena, infine, sono da preferire le proteine: sì quindi a merluzzo cotto al vapore, pollo grigliato, tofu alla piastra o due uova in camicia. Come contorno, poi, un’insalatina di rucola e pomodorini o spinacini conditi con un filo di olio e qualche goccia di limone.
La dieta dell’anguria funziona?
Non ci sono delle prove scientifiche che attestano l’efficacia di questa dieta: vi consigliamo quindi di chiedere un parere al vostro medico curante o ad un nutrizionista esperto prima di intraprendere questo percorso nutrizionale.
Allo stesso modo non possiamo nemmeno rispondere alla domanda: con la dieta dell’anguria quanto si dimagrisce? Questa risposta non ce l’abbiamo perché non sono state effettuate delle tabelle indicanti queste cifre.