Dieta del guerriero, i vantaggi

Dieta del guerriero, i vantaggi

La dieta del guerriero è ormai di gran moda in tutto il mondo, ma non tutti conoscono realmente i suoi principi ed i suoi reali vantaggi. Scopriamoli insieme.

La dieta del guerriero prende come esempio i soldati dell’impero romano che erano sottoposti a stress importanti per le guerre ed i grandi spostamenti. Essi si allenavano per combattere, avevano delle corporature possenti e delle masse muscolari importanti, quindi portavano nel corpo un bel po’ di energia accumulata nei periodi di riposo e nutrizione. Il principio su cui si basa è esattamente questo: accumulare energie durante una fase di riposo per poi rilasciarle in situazioni di bisogno. Ma capiamo meglio insieme quali sono i vantaggi veri di questa dieta.

Dieta del guerriero, ecco i vantaggi che apporta

Per essere più specifici e spiegare meglio questa tipologia di dieta bisogna sottolineare che essa nasce dall’idea di Ori Hofmekler, autore del libro “The Warrior Diet”. Egli si rifà in parte anche agli studi sul digiuno intermittente e sulla restrizione calorica, che prevedono un solo pasto abbondante al giorno dopo aver praticato 10-12 e più ore di digiuno. Secondo Hofmekler dunque, il fatto che la colazione sia considerata il pasto più importante della giornata non ha alcun fondamento scientifico, mentre il corpo umano sarebbe più vigile ed efficiente se lo si tiene a digiuno fino a sera.

L’uomo è per sua natura un mangiatore notturno programmato per lavorare e digiunare durante il giorno e mangiare e riposare durante la notte. L’inversione di questo ciclo, cosa che avviene quotidianamente in ciascuno di noi, favorirebbe il dilagare di obesità, diabete, infarto e ictus.

L’obiettivo della dieta del guerriero è quello di creare uno stile di vita che imiti quello dei nostri predecessori: esercizio fisico e digiuno dunque migliorano le capacità di sopravvivenza, intesa come maggiore resistenza alla fatica e maggiore capacità di utilizzare l’energia. In questo senso nutrire il corpo assecondando i ritmi circadiani propri dell’uomo primitivo è funzionale al mantenimento della forma fisica e della salute poichè potenzia l’utilizzo dei nutrienti e la trasformazione del grasso corporeo in energia, aumentando allo stesso tempo la resistenza allo stress.