Poche ore fa il conduttore ha pubblicato delle storie su Instagram per raccontare cosa è accaduto ieri sera.
Momenti di terrore ieri sera per Francesco Facchinetti, che questa mattina ha subito provveduto a denunciare i fatti. L’agente televisivo ha pubblicato delle storie su Instagram che ci lasciano senza parole: vedendolo, capiamo che il suo naso ha subito un trauma molto forte e il labbro superiore è spaccato. Ecco cosa ha raccontato ai suoi followers.
“Alle 2.30 di questa notte sono stato aggredito da Conor Mcgregor, il fighter. Mi ha tirato un pugno in bocca, mi ha spaccato il labbro sopra e sotto e persino il naso, ho perso sangue e sono riuscito a ripulirmi solo poco fa. Mi ha aggredito senza motivo all’Hotel Regis, tra l’altro davanti a dieci testimoni, più i suoi amici e le sue guardie del corpo. Abbiamo parlato tranquillamente per un paio d’ore e ci siamo divertiti, ma all’improvviso mi ha tirato un pugno. Per fortuna ora sto bene e posso raccontarlo, ma pensate cosa può accadere quando un fighter professionista attacca una persona normale. Poteva aggredire persino mia moglie o un’altra persona nella stanza e la situazione poteva finire peggio. È una persona violenta e pericolosa, motivo per cui ho deciso di denunciarlo“.
Questo è ciò che sentiamo dire da Francesco Facchinetti, che era ancora visibilmente provato per l’accaduto, ma deciso a reagire e a denunciare il fighter Conor Mcgregor. Un’ora dopo, torna a commentare l’episodio scrivendo sulle sue storie: “La cosa che mi rattristisce di più, oltre al fatto di essere stato uno dei fan di Conor della prima ora, è che i veri fighters non si comportano così. Sono curioso se l’hotel Regis Rome, che sicuramente avrà tutti i filmati di quello che è accaduto, avrà il coraggio di far vedere cosa ha fatto e come si è comportato il sig. McGregor nelle 2 ore in cui siamo stati insieme, compresa l’aggressione. Siccome il Signor McGregor è recidivo a comportamenti del genere, spero che questa sia la volta buona che paghi. Confido nelle autorità e nella legge italiana. Lui avrà anche 50 milioni di followers, soldi e potere, ma a me non interessa andrò dritto fino alla fine“.
Appoggiamo pienamente la causa di Francesco Facchinetti, non è possibile tollerare atti violenti e ingiustificati. Vi terremo aggiornati su ulteriori sviluppi della vicenda.