Qual è la forma più frequente di diabete infantile? Scopriamo da quali cause e quali sintomi è caratterizzato questo disturbo.
La forma più comune di diabete infantile è il diabete mellito di tipo 1, occorre infatti conoscere che ci sono due tipi diversi di questa malattia, causata da fattori differenti. Il diabete di tipo 1 rientra tra le malattie autoimmuni ed è caratterizzato da una riduzione grave di insulina, ovvero l’ormone responsabile del mantenimento adeguato dei livelli di zucchero nel sangue. Vediamo quali sono le cause della patologia, quali diverse forme di diabete esistono e quali sono i sintomi del diabete nei bambini.
Diabete nei bambini: le cause
Come abbiamo anticipato esistono due forme principali di questa malattia, ognuna correlata a fattori distinti. Il diabete mellito di tipo 2 può essere infatti ricondotto a diversi fattori tra cui l’obesità, la sedentarietà e l’aumento di colesterolo e trigliceridi. Una situazione diversa si ha, invece, nei casi di diabete di tipo 1, in cui gioca spesso un ruolo fondamentale la predisposizione genetica.
Ci sono poi altre circostanze da valutare, ovvero l’insorgenza della malattia come conseguenza di altre patologie o stati fisiologici. Negli adulti ad esempio il diabete di tipo 2 può essere correlato all’ovaio policistico o anche al diabete gestazionale. Nei bambini, invece, può anche presentarsi in associazione a malattie come la fibrosi cistica.
Diabete nei bambini: i sintomi
Tra i sintomi del diabete infantile rientra la poliuria: il corpo produce una maggiore quantità di urine, per cui occorre andare in bagno più di frequente e si producono anche quantità di urine maggiori rispetto alla norma. Al tempo stesso si registra anche un aumento della sete (polidipsia) e della sensazione di fame (polifagia). Non è raro che si verifichino improvvise perdite di peso con concomitante affaticamento persistente.
In presenza di sintomi come questi soprattutto nei bambini occorre rivolgersi al pediatra e procedere con un’analisi della glicemia. In seguito, dopo una prima analisi, è possibile poi effettuare altri controlli per riuscire a distinguere con esattezza la forma di diabete corretta. Bisogna, infatti, tenere presente che sia il diabete mellito di tipo 1 che di tipo 2 sono caratterizzati da un aumento della glicemia.