Che cosa stanno a significare i quadrati colorati che compaiono sul tubetto del dentifricio? Scopriamo insieme questa strana curiosità.
Tutti acquistiamo il dentifricio e, almeno una volta, ci siamo trovati a guardare con occhio curioso quei quadrati colorati che compaiono sul tubetto. Cosa stanno a significare? Perché cambiano tonalità a seconda del prodotto scelto? Scopriamo insieme questa strana curiosità.
Dentifricio, quadrati colorati: cosa significano?
Da qualche tempo a questa parte, sul web girano immagini di tubetti di dentifricio con i quadratini colorati che compaiono sul tubetto in evidenza. Secondo alcuni, i quadratini in questione ne indicano la composizione e il relativo/possibile danno che possono arrecare ai consumatori. E’ per questo che la colorazione è diversa in base al prodotto che si sceglie di acquistare. Sempre stando a questa informazione, i colori stanno a significare:
- Verde = naturale;
- Blu= naturale + medicinale;
- Rosso = naturale + componenti chimici;
- Nero = solo componenti chimici.
La realtà, però, è ben diversa da quella che viene narrata. Questa informazione è falsa e serve solo per creare allarmismo. Cosa significano davvero i quadrati colorati che compaiono sul tubetto del dentifricio? Innanzitutto, è bene sottolineare che non sono di fondamentale importanza per il consumatore. Ad occhi attenti, infatti, non sarà sfuggito che i quadrati colorati compaiono anche in confezioni di altri prodotti della grande distribuzione.
La verità sui quadratini colorati
Dalle confezioni del latte alle scatole dei cereali, passando per i biscotti: i quadrati/rettangoli colorati li troviamo su un’infinità di prodotti. Pertanto, servono solo ed esclusivamente al processo di fabbricazione della merce in questione. In gergo si chiamano eye marks o guida alla registrazione e, come suggerisce il nome, servono ai macchinari per capire dove tagliare, piegare o pressare ogni confezione.
Per quel che riguarda il dentifricio, così come tutti gli altri prodotti, i quadrati colorati sono molto importanti perché consentono al prodotto di giungere sugli scaffali della grande distribuzione con la forma che noi vediamo. Per il consumatore, però, sono del tutto irrilevanti.