Così reale e preziosa da essere irraggiungibile: è la Demi Bag di Gabriela Hearst

Così reale e preziosa da essere irraggiungibile: è la Demi Bag di Gabriela Hearst

Avvistata nelle mani di Megan Markle e Rania di Giordania, la Birkin adesso ha una rivale: si chiama Demi Bag e piace molto alle royal lady

Probabilmente per il prossimo anno diventerà bag di culto tra le influencer e le fashion addicted a caccia di borse introvabili da scovare nel mondo dell’usato, nel frattempo corre voce che la Demi Bag di Gabriela Hearst sia la borsa preferita di Meghan Markle e che abbia conquistato già il cuore di Rania di Giordania. Una borsa quindi di vocazione reale, al cui prestigio di essere amata dalle royal lady si aggiunge anche l’esclusività: non è una borsa alla portata di tutte, perché anche se il prezzo non rappresenterebbe un ostacolo, la designer l’ha resa una bag d’essai. Almeno per adesso.

Demi Bag di Gabriela Hearst: il lusso sostenibile prêt-à-porter

Negli ultimi anni il mondo delle borse continua a proporci design ricercati, talvolta irriverenti, sostenibili, delineando al contempo anche un nuovo modo di portare le nostre bag: pochette che diventano maxi e si portano al braccio, handbag che diventano preziosi bracciali o inaspettate tracolle. La Demi Bag di Gabriella Hearst, versione ridotta della Nina rientra nella categoria dei bauletti da portare a mano ma sopratutto nelle pochissime borse realizzate scrivendo la storia del lusso sostenibile.

Il 99% di questa borsa realizzata a mano con estrema cura è composta da materiali sostenibili, motivo per cui una clientela già affezionata a Gabriela Hearst o volta ad un acquisto consapevole questa deliziosa borsetta è diventata immediatamente la più amata dall’alta società americana.

La stilista in ogni caso l’ha rilasciata con una certa parsimonia: 20 modelli nel 2016 in edizione limitata e donati ad amici e personalità scelte. Avere la Demi quindi è appannaggio di poche selezionate, anche tra quelle che ne fanno richiesta. Naturalmente Megan e Rania, icone reale non potevano che essere tra le prime in una lista d’attesa che viene rinnovata ma che resta esclusiva.

Quanto costa e perché non si acquista facilmente….se non usata

L’esclusività di questa borsa basta già a lasciar comprendere come questa borsa è difficilmente alla portata di tutte: il prezzo è alto certo, come però la gran parte dei modelli di lusso, ma seppure si superasse lo scoglio del prezzo resterebbe un problema. Gabriela Hearst infatti ha creato solo una vetrina digitale, che permette di scegliere il colore e il modello ma non di ordinarla.

I prezzi viaggiano dai 2000 ai 4000 euro a seconda del modello, liscia o croco, quelli sono visibili sul sito del brand ma per richiederla va compilato un form e attendere. La buona notizia però è che su Vestiaire Collective è possibile trovare alcuni modelli dai 1000 ai 1500 euro. Mica male!