Dargen D’Amico fa marcia indietro: “Nessuna censura dalla Rai”. E su Mara…

Dargen D’Amico fa marcia indietro: “Nessuna censura dalla Rai”. E su Mara…

Il cantante, ospite del programma diMartedì, condotto da Giovanni Floris, ha avuto modo di chiarire ciò che è accaduto a “Domenica In”.

Dargen D’Amico, che ha partecipato a Sanremo con il brano “Onda Alta”, alla richiesta di Floris se fosse stato censurato in diretta da Mara Venier ha affermato: “Non sono stato censurato in Rai. Credo di aver avuto un trattamento abbastanza elastico e nessuno mi ha mai chiesto quello che avrei detto e nessuno mi ha mai fatto notare che quello che stavo dicendo non ero in linea. Mi hanno interrotto ma ero già entrato nell’argomento“.

Le parole di Dargen D’Amico

Lei aveva approcciato il tema in una chiave che poteva sembrare anti-governativa” ha detto Giovanni Floris nel corso dell’intervista. Dopodiché Dargen D’Amico ha voluto precisare: “Sappiamo che questo non è un problema relativo solo al governo in vigore. Non voglio credere che quando un cantante va a raccontare la narrazione del suo brano, che è profondamente italiana, venga contestualizzata solo nel presente ma in un modo più ampio“.

La mia sensazione – ha dichiarato ancora Dargen – è che ci fosse un grande silenzio a livello nazionale e che non corrisponde al sentimento delle persone“. E ancora, “Quello che ho capito da questa vicenda è che il silenzio sui bambini massacrati non corrisponde ai bambini massacrati, questo Paese vorrebbe che se ne parlasse.

Dargen D’Amico

Le dichiarazioni di Dargen su Mara Venier

Dargen D’Amico si è poi mostrato comprensivo nei confronti della conduttrice: “Mara Venier? Abbiamo tutti dei padroni e rendiamo conto della linea editoriale di chi sta sopra di noi“. “Il problema – ha poi aggiunto – è che il mio padrone è l’umanità in questo caso“.

Per quanto riguarda il tema degli immigrati, “Sono stanco di vedere i nostri fratelli e le nostre sorelle trattati come cittadini di Serie B, invece di creare soluzioni che possono aiutare per i prossimi 30, 40, 50 anni

Un altro punto toccato dall’artista è stato riguardo il recente dibattito sul “daspo” per gli artisti che esprimono opinioni politiche all’interno dei programmi Rai, una proposta che lui stesso considera inopportuna: “Sospensione da sei mesi a un anno dai programmi Rai degli artisti che esprimono opinioni politiche? Andrebbe rivisto anche l’Inno di Mameli a questo punto, potrebbe diventare problematico“.

Ecco uno degli ultimi post di Dargen a Sanremo.