Dal pornogastrico che fotografa il cibo all’hater sempre pronto a criticare tutti, vediamo quali sono i principali tipi di persone che si incontrano sui social networks (e che andrebbero evitati).
Sui social networks, come nella vita, si incontrano spesso sempre le stesse tipologie di persone, da quelle che non mangiano mai il cibo prima di fotografarlo a quelli che odiano tutti e tutto.
I linguisti Massimo Arcangeli e Valentino Selis hanno analizzato attentamente un campione di centocinquanta utenti, individuando tutti i principali tipi umani che vivono sui social. A loro hanno dedicato un libro, intitolato “Faccia da social”. Vediamo le 10 tipologie più comuni (e da evitare).
I 10 tipi da social networks più diffusi
- I primi tipi da social, purtroppo molto diffusi, sono i Nalfa Beti, ovvero gli analfabeti di Facebook. Vogliono scrivere a tutti i costi, ma lo fanno sbagliando punteggiatura, sintassi ed ortografia.
- Il Pornogastrico o Food Porner è colui che invece è “malato di pornografia alimentare”. Fotografa e pubblica sui social foto di cibi all’apparenza gustosissimi, che però spesso nemmeno assaggia.
- Non può mancare l’Antenato: è un utente over 40, che dopo un primo momento di scetticismo, si è iscritto a Facebook e ha iniziato a pubblicare una quantità enorme di post, dal buongiorno mattutino alla buonanotte serale.
- Diffusissimi sono i Webeti, definiti da Mentana come degli utenti “decerebrato” che diffondono notizie sciocche e infondate.
- Immancabili i Tuttologi, ovvero coloro che credono di sapere tutto e di essere esperti di ogni argomento. Per questo pubblicano notizie di ogni genere e non perdono mai l’occasione di dire la loro opinione.
- Purtroppo, sono molto diffusi anche i Complottisti. Credono che i vaccini provochino l’autismo, che le scie chimiche siano una pericolosa realtà e che gli antibiotici siano il male assoluto.
- Molto variegata è la categoria Nazi, che comprende non solo razzisti e xenofobi, ma tutti coloro che non tollerano chi la pensa in modo diverso da loro.
- Immancabili i Selfie Made Man, che aspirano a diventare influencer del web postando innumerevoli selfie.
- I Leoni da tastiera, invece, sono quelli che si nascondono dietro i loro profili (spesso falsi) per offendere le persone, ma che nella vita sono docili agnellini.
- Molto simili sono gli Haters, che ancora una volta si nascondono dietro profili falsi per diffondere odio verso donne, gay, immigrati, star e chi più ne ha più ne metta.