Curcuma e zenzero: due radici piccanti

Curcuma e zenzero: due radici piccanti

Due piante esotiche molto simili e dalle molteplici proprietà

Curcuma e zenzero fanno parte della stessa famiglia, si distinguono principalmente dal diverso colore e sono sempre più apprezzate in Occidente.

Origini e proprietà

Queste due radici bulbose danno origine a piante che appartengono alla stessa famiglia le Zingiberaceae. Esse hanno origine nei paesi dell’estremo Oriente, dove prosperano nei climi tropicali, umidi e molto piovosi, raggiungendo anche un metro di altezza.
Da sempre sono estremamente apprezzate dalla medicina tradizionale per le loro molte proprietà disinfettanti e regolative dei processi intestinali.
Decotti di zenzero infatti vengono somministrati per favorire la digestione, regolarizzare l’attività della flora intestinale, prevenire o contrastare varie infezioni.
La curcuma, in maniera molto simile, aiuta la digestione di zuccheri raffinati, carboidrati complessi e grassi, evitando anche la fermentazione dei cibi nell’intestino. In questo modo aiuta a sgonfiare la pancia e a lenire eventuali infiammazioni intestinali.
Sono entrambi degli ottimi analgesici, in grado di addolcire il dolore e gli spasmi muscolari, tipici ad esempio della dismenorrea. Sono anche degli ottimi antiemetici, in grado cioè di calmare il senso di nausea che può essere dovuto a diverse cause quali il mal d’auto e il reflusso gastrico.

Curcuma e zenzero in cucina

Accomunati da un tipico sapore piccante, curcuma e zenzero sono utilizzati moltissimo nelle varie cucine orientali, soprattutto per dare sapore e piccantezza a zuppe, salse, primi e secondi piatti. Utilizzati più raramente nella preparazione di ricette dolci, donano a creme e impasti una nota piccante che ne mette in risalto la dolcezza.
Curcuma e zenzero grattugiati, uniti a 100 grammi di miele, al succo di un limone e a pepe nero costituisco un composto da tenere in frigorifero per almeno tre giorni prima di poter essere utilizzato. Un cucchiaio di questa crema andrà disciolto in acqua calda almeno tre volte al giorno per curare flatulenza, meteorismo, cattiva digestione e in generale gonfiore intestinale.