Curaçao, la splendida isola venezuelana, lancia un appello agli smartworker

Curaçao, la splendida isola venezuelana, lancia un appello agli smartworker

L’isola venezuelana Curaçao, in mancanza di turisti, lancia una favolosa iniziativa per tutti quelli che lavorano da remoto.

Si tratta di un’iniziativa a dir poco favolosa e che potrebbe in breve tempo, attrarre milioni di smartworker nel mondo: stiamo parlando di quella lanciata da Curaçao una delle isole venezuelane più visitate e da sempre considerata una destinazione da sogno. A chi di noi non piacerebbe poter lavorare o gestire la propria attività circondati da un paradiso tropicale con immense spiagge e da un mare cristallino? Se fate parte della categoria di lavoratori in smartworking questa potrebbe davvero essere l’occasione giusta, vi spieghiamo nel dettaglio in che cosa consiste.

Curaçao cerca lavoratori da remoto

Con l’avvento della pandemia lo smartworking è diventata una realtà sempre più adottata dalle aziende e preferita anche dai lavoratori stessi inoltre, proprio chi lavora da remoto, potrebbe trasferirsi anche in un posto da sogno e godere di tante agevolazioni fiscali.

spiaggia mare ombrelloni

Ecco l’iniziativa promossa da Curaçao, l’isola al largo della Costa del Venezuela, tra Aruba e Bonaire che, in assenza di turisti, è ufficialmente alla ricerca di smartworker provenienti da ogni parte del mondo, questi i requisiti indispensabili.

Si chiama @HomeinCuraçao ed è il nome del programma con il quale l’isola di Curaçao offre dei visti speciali della durata di sei mesi e rinnovabili per altrettanti sei mesi ai lavoratori da remoto. I requisiti indispensabili per accedere all’iniziativa sono solamente due: dimostrare di lavorare da remoto e di avere un reddito da questa occupazione. Una volta che la domanda verrà accolta basterà pagare una tassa della somma di 294 dollari e possedere un biglietto di andata e ritorno. Infine basterà sottoporsi ad un tampone e mostrare il certificato dell’esito negativo.

Curaçao: visti speciali per gli smartworker

Con questa iniziativa l’isola di Curaçao, che si trova nel Mar dei Caraibi meridionale di fronte alle coste del Venezuela e già meta di turisti nel mondo, potrebbe presto diventare anche la meta di numerosi lavoratori da remoti. Con il suo clima caldo, che oscilla mediamente fra i 28 gradi e 27 e lontana dagli uragani, Curaçao è sempre stata una tra le mete estive preferite ma adesso, in mancanza di villeggianti si candida a diventare il nuovo paradiso per i lavoratori in smartworking.