Cristina D’Avena alla festa di Fratelli d’Italia, il web la insulta e lei replica: “Commenti tristi”

Cristina D’Avena alla festa di Fratelli d’Italia, il web la insulta e lei replica: “Commenti tristi”

La partecipazione di Cristina D’Avena alla festa di Fratelli d’Italia ha scatenato una vera e propria polemica sul web: ecco cosa è successo.

Voce e simbolo dell’infanzia dei bambini degli anni Novanta, l’immagine di Cristina D’Avena è sempre stata legata ai ricordi felici del passato e alle sigle dei cartoni animato simbolo di quel periodo. La notizia che la cantante abbia deciso di cantare alla festa di Fratelli d’Italia ha scatenato un malumore in rete che si è trasformato in quella che, in gergo social, viene chiamata “shitstorm”.

Cristina D’Avena replica alle polemiche

Il nome della D’Avena è finito in tendenza su Twitter e i post contro di lei si sono moltiplicati di minuto in minuto.

“Ho appena capito perché Cristina d’Avena il gatto lo voleva nero”, ha scritto Tommaso Zorzi, mentre molti altri utenti si sono lanciati in offese di ogni genere contro la cantante.

“Leggo Cristina D’Avena in tendenza pensavo fosse morta e invece è peggio, è fascia”, ha scritto un hater sui social e, proprio a lui, ha scelto di replicare smentendo ogni accusa che la lega alla destra politica: “Non sono entrambe le cose, fortunatamente. Trovo però molto triste leggere commenti carichi di odio da coloro che condannano negli altri tali atteggiamenti. A dimostrazione che ignoranza e violenza verbale appartengono in primis alla persona piuttosto che all’orientamento politico”.

Alle polemiche di cui è stata protagonista, quindi, Cristina ha voluto replicare pubblicamente spiegando di cantanre “in tutti i luoghi in cui sono ben voluta e accolta”.

Alla festa dei 10 anni di Fratelli d’Italia, la cantante ha sottolineato di voler portare solo un po’ di allegria senza nessuna ideologia. “Non mi schiero e non cambio pelle all’improvviso – ha chiarito lei – […] Ho sostenuto e sempre sosterrò i diritti civili e l’amore universale che dovrebbe essere alla base della crescita di ogni essere umano”.