Cristiano Malgioglio, “lite” imprevista con Simona Ventura: cosa è successo

Cristiano Malgioglio, “lite” imprevista con Simona Ventura: cosa è successo

Scintille in diretta tv tra Cristiano Malgioglio e Simona Ventura. Tutta colpa di un presunto mancato invito… Ecco cosa è successo.

Un confronto inatteso a ‘Che Tempo Che Fa’ con Fabio Fazio. Protagonisti Cristiano Malgioglio e Simona Ventura con quest’ultlma che è stata accusata di non aver mandato al primo l’invito per il suo matrimonio con Giovanni Terzi, andato in scena questa estate. Il paroliere sembra esserci rimasto piuttosto male.

Cristiano Malgioglio e la lite con Simona Ventura

Cristiano Malgioglio

Nel corso dell’ultima puntata andata in onda di ‘Che Tempo Che Fa‘, Malgioglio e Simona Ventura sono andati molto vicini allo scontro. Il motivo? Il presunto mancato invito al matrimonio di Super Simo al paroliere.

“Io non sono stato invitato… Me lo aspettavo da un’amica”, ha detto arrabbiato Cristiano. Pronta, in questo senso, la replica di Ventura che ha spiegato di aver invitato il cantante. Dal canto suo, però, sempre il buon Malgioglio ha tuonato ancora: “Non mi hai mandato nulla”. Lo scambio di vedute è poi andato avanti trovando la Ventura costretta ad aggiungere: “Non è che l’ho mandato io personalmente…”.

A provare a porre fine alla vicenda ci ha pensato Ubaldo Pantani che stava imitando Lapo Elkann: “Sarà stato un errore di comunicazione”, ha detto facendo chiaro riferimento alle vicende di Chiara Ferragni.

L’amore tra Super Simo e Giovanni Terzi

Di recente, a Vanity Fair, la Ventura aveva parlato proprio del rapporto con suo marito Giovanni Terzi: “A me Giovanni porta il caffè a letto, tutte le mattine. Alle sette meno un quarto, accompagnato da un biglietto. Mi scrive tante cose, romaniche. Mi rendo conto che si tratta di un amore eccezionale alla nostra età, soprattutto per me, ma sono molto felice di poter vivere un sentimento così intenso e passionale. Io e lui abbiamo avuto, in passato, esperienze simili. Abbiamo provato gli stessi dolori, siamo caduti, ci siamo riconosciuti subito“.