Tutto sulla loro prima volta al mare
I bambini, specialmente i neonati, hanno una pelle molto delicata. Facilmente soggetta ad arrossamenti, eritemi e scottature, va protetta con creme specifiche. Non è semplice scegliere le giuste creme solari per neonati, ma è importante prendersi del tempo per salvaguardare il loro benessere. I parabeni fanno male? E i conservanti, o gli ingredienti chimici? Un parametro di scelta molto utile è quello dell’INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients): ecco che cos’è e in che modo può esservi d’aiuto.
Creme solari per neonati con buon INCI
Si tratta di prodotti naturali o ecobio, in cui l’ingrediente contenuto in maggiore percentuale è di derivazione vegetale. Potete capirlo subito perchè sarà elencato per primo e in latino, mentre le sostanze modificate chimicamente avranno un nome inglese. I coloranti invece vengono indicati in fondo con la sigla C.I. Per i neonati è importante comprare una crema senza petrolati nè profumazioni chimiche, con pochissimi coloranti e conservanti. Ma quando applicarla? Ricordiamo che è meglio tenere i neonati lontani dai raggi diretti fino al raggiungimento degli 8 mesi. Dopo di che, esponeteli al sole la mattina presto o il tardo pomeriggio.
Accorgimenti sulla spiaggia
I neonati vanno protetti dal sole non soltanto con la crema, ma anche con magliette, cuffiette e cappellini con visiera. Potete optare anche per latte solare o spray, a seconda delle vostre preferenze. Vanno bene anche i prodotti per adulti, se dermatologicamente testati. Riguardo al grado di protezione, bisogna sceglierne una 50+ per i neonati che potrà scendere fino a 20+ nel corso degli anni. L’utilizzo di una crema solare per neonati biologica ha il vantaggio dei filtri fisici, come titanio e ossido di zinco, più tollerati rispetto a quelli chimici. Ma attenzione: essendo prodotti naturali hanno una scadenza precoce e vanno usati per una sola estate.