L’Oms ha messo nel mirino una nuova variante del Covid, EG.5: al momento non si registrano contagi e decessi in aumento.
Aumentano le varianti del Covid nella lista dell’Organizzazione Mondiale della Sanità delle cosiddette ‘osservate speciali’. Alle già conosciute Centaurus, Orthrus, Gryphon, Hyperion e Acrux, si è aggiunta negli ultimi giorni, come riportato da AdnKronos, anche la nuova variante EG.5. Lo ha comunicato la stessa Oms nel suo aggiornamento settimanale sui numeri della pandemia da Covid-19.
Una variante che andrà studiata e monitorata con attenzione, come accaduto con tutte le altre nelle ultime settimane, ma che al momento non avrebbe portato a un aumento dei contagi o dei morti nel mondo. I dati continuano anzi a essere positivi, con un calo generale in tutto il mondo. Anche se la stesa agenzia aveva preannunciato una nuova pandemia, per ora i numeri registrati fanno crescere l’ottimismo.
Cos’è la nuova variante Covid EG.5 monitorata dall’Oms
Non si conoscono ancora molti dettagli sulla nuova variante individuata dall’Oms. Non sappiamo quindi se sia collegata con una nuova sintomatologia o con una maggiore pericolosità. Sappiamo che è stata classificata come variante da monitorare il 19 luglio e che si tratta di una discendente della variante XBB.1.9.2, con una mutazione aggiuntiva nella proteina Spike. Si tratta della variante che ha mostrato la prevalenza in aumento in tutto il mondo nella settimana epidemiologica dal 22 al 28 maggio, anche se non ci sono state prove di un aumento né dei casi né dei decessi.
Anche per questo motivo, al momento, non rientra tra le varianti di interesse, che restano esclusivamente due: la cosiddetta Kraken (XBB.1.5) e Arturo (XBB.1.16). La prima mostra comunque una prevalenza in calo tra giugno e luglio, superata da Arturo, che risulta comunque stabile rispetto ai numeri delle settimane precedenti.
Covid, numeri in calo quasi ovunque: preoccupa l’Ovest Pacifico
Se resta dunque alta la guardia dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per quanto riguarda i casi e i decessi per Covid nel mondo, i dati anche in queste settimane continuano a essere positivi. Il trend dei contagi e delle morti continua a essere in calo quasi ovunque, anche in Africa, dopo diverse settimane di crescita.
Preoccupa solo l’andamento nell’area Ovest Pacifico, dove si è registrata negli ultimi giorni un’impennata di decessi, con un dato superiore del 30% rispetto al precedente. Per quanto riguarda l’Europa c’è invece grande ottimismo. I contagi sono calati nell’ultimo bollettino del 71%, mentre i decessi si attestano con un ottimo -70%.
Resta comunque ancora tra i paesi con più contagi l’Italia, con 26,4 contagi ogni 100mila abitanti, un dato in calo del 63% rispetto al precedente. Anche il numero di morti in Italia resta superiore al resto d’Europa: sono nell’ultimo bollettino 206, meno di 1 ogni 100mila abitanti, con un calo del 54%.