Nell’era post Coronavirus cambiano anche le regole per viaggiare in aereo. La mascherina dovrà essere tenuta per tutto il viaggio e no al bagaglio a mano.
Con l’avvento dell’estate abbiamo ricominciato di nuovo a volare, con nuovi protocolli da seguire e distanze da rispettare. Nonostante la crisi, dovuta a due mesi di pandemia, le persone proprio non rinunciano alle loro vacanze e così ci si sposta per raggiungere le mete balneari o amici e parenti. Ma forse non tutti sono a conoscenza che adesso, in aeroporto, le cose sono un po’ cambiate.
Emergenza Covid: le regole da rispettare
Prima regola importante è che in aeroporto si può accedere solo se muniti di mascherina. Non si potrà più passeggiare liberamente all’interno dell’aeroporto, ma anzi ci sono dei percorsi ben delineati che tutti devono seguire.
All’ingresso, inoltre, ci sarà un termoscanner che misurerà la temperatura corporea di tutti e se trovati con 37,5° si dovrà rinunciare a prendere il volo. Per i voli, inoltre, è sempre obbligatoria l’autocertificazione, in cui bisogna attestare che non si hanno sintomi riconducibili al Covid-19.
Altra cosa fondamentale da ricordare, inoltre, che la mascherina resta obbligatoria non solo in aeroporto ma anche in aereo. Anzi sarà indispensabile cambiarla ogni 4 ore, oppure ogni volta che si mangia e si beve.
Partenze 2020: vietati i bagagli a mano
Un’altra novità introdotta, per chi viaggia in aereo, è il non poter più portare il bagaglio a mano in aereo. Infatti le valigie adesso dovranno essere tutte imbarcate, per evitare affollamenti in aereo.
Non ci saranno posti liberi se tutte le misure di sicurezza verranno rispettate. Inoltre tutte queste regole valgono non solo per gli adulti ma anche per i bambini dagli 11 anni in su.
Da ricordare che la temperatura corporea, inoltre, non sarà rilevata solo all’andata ma anche all’uscita dall’aeroporto. In questo caso se qualcuno dovesse avere la febbre sarà subito segnalato alle autorità competenti. La raccomandazione, infine, è quella di scegliere strutture in cui tutte le norme igienico – sanitarie siano rispettate.