Costantino Vitagliano, noto come il re dei tronisti di Uomini e Donne rilascia affermazioni inaspettate in merito alla sua carriera
Recentemente il noto re dei tronisti, nonchè il primo della nota ” categoria” molto amato e conosciuto ovvero Costantino Vitagliano è stato ospite del programma Stanza Selvaggia sulle frequenze di M20 e su La3, con Fabio De Vivo e Alberto Dandolo chiamato a sostituire Selvaggia Lucarelli.
L’ex tronista non ha solo parlato della sua vita privata ma anche di quella lavorativa e ammette che la televisione gli ha fatto del male ma gli ha anche dato molto, anche se la popolarità di Uomini e Donne però non gli manca, perché all’epoca dormiva molto poco e a lungo andare è andato ad influire sulla sua vita privata arrivando a soffrire di stress da panico.
Ecco cosa penso di Maria De Filippi
Dopo aver parlato di sua figlia e della profonda crisi tra lui e la compagna, CostantinoVitagliano fa accenno al Trono Gay e a Maria De Filippi:
“Io lo volevo fare il trono gay, me lo voleva far presentare la prima televisione napoletana che l’ha mandato in onda, poi l’ha condotto la ragazza napoletana che aveva fatto il Grande Fratello (il riferimento è a ‘Made in Love‘.
Però queste cose, come tutte le cose Mediaset, le può fare solo Maria. Uomini e donne esiste da 25 anni, io l’ho fatto 15 anni fa. Io penso che la signora De Filippi sia geniale, le ho sempre dato del lei sia quando avevo un dialogo vivo, sia quando mi sono allontanato.
È una persona da rispettare, non è certo una che ti viene a dire cosa devi fare. Puoi apprendere molto e imparare a ascoltarla. In questi anni non ho potuto tanto seguire, ma sono stato in Spagna nei loro studi per vedere Uomini e donne.
Per quanto è criticato, quel programma è venduto in tutto il mondo ed è lei la titolare. Lei è un genio, capisce il movimento delle persone, capisce che la gente è cambiata da allora. Ha messo le persone più adulte perché a casa ci sono quelle persone, non c’è più la mamma che aspetta la figlioletta.
Sul trono gay vuol dire che lei ha percepito che è il momento giusto di proporlo in fascia pomeridiana. Per me i più importanti tronisti dopo di me sono stati Arca e Sasà, che oggi fa il deejay. Il mondo giovane oggi lo rispetto, basta che loro sanno che devono rispettare quello vecchio.”