Che c0s’è la dieta cosiddetta South Beach? Da dove viene e quali sono i suoi benefici per la nostra salute?
La dieta South Beach è frutto del lavoro del cardiologo Arthur Agatston, il quale ha anche già pubblicato un libro al riguardo.
Su cosa si basa? Sulla restrizione dei carboidrati, sull’indice glicemico degli alimenti e sulla scelta di grassi salutari per il nostro corpo. Questi tre pilastri essenziali aiutano a mantenere un peso forma.
Si divide in diverse fasi. Ad esempio, la prima fase si chiama “di induzione” e si deve ridurre il consumo di carboidrati al minimo. Certamente è il periodo più duro, ma necessario per indurre il consumo di grassi da parte dell’organismo.
Non si devono più consumare pane, pasta, riso, patate, frutta, alcolici, torte, gelati e zucchero. Ma niente paura, questi saranno reintrodotti gradualmente. Questo primo periodo deve durare un paio di settimane e la perdita di peso è di circa 5 kg.
La seconda fase, come dicevamo, prevede una graduale reintroduzione dei carboidrati. Bentornati a pasta, riso e cereali… ma integrali.
E infine, la fase tre vuole che il nuovo regime sia mantenuto a vita, col consumo di almeno tre porzioni di cereali e tre di frutta al giorno. Non male, vero? Siete pronti a testare la dieta South Beach?