Si tratta di una parola legata all’app per videochiamate e videoconferenze Zoom. Ecco il significato e cosa sottende il termine Zoombombing!
Zoom è una piattaforma per videochiamate e videoconferenze molto utilizzata dagli utenti del web, in quanto permette di ritrovarsi tra colleghi a distanza (magari per via di un regime di smart working) o tra amici. Con la pandemia da Covid-19 l’uso di questa piattaforma è aumentato in maniera esponenziale, ma allo stesso tempo è diventato comune anche lo “Zoombombing”, una pratica di “intrusione” e disturbo in videocall. Ecco che cosa significa questo termine e che cosa si intende nello specifico.
–Origine: dall’uso della piattaforma online Zoom;
–Quando viene usato: quando qualcuno compie un’azione di disturbo in una videochiamata o videoconferenza;
–Lingua: inglese (neologismo);
–Diffusione: globale.
Il significato di Zoombombing
Questa parola deriva, come già detto, dal nome del servizio di videocall Zoom, collegato a “bombing” che significa “bombardamento” o anche comunemente fare danni. Potrebbe venire in mente anche la parola “photobombing” pensando a questa: anche in questo caso si parla di un’intrusione di una persona nella foto di altre persone, magari in luoghi pubblici, che rovina l’immagine e che crea disagio.
Vale la stessa cosa per la pratica dello Zoombombing, cioè qualcuno interrompe una videochiamata, una videolezione e quant’altro con messaggi stupidi o anche con materiale osceno nel peggiore dei casi.
Negli Stati Uniti, nel 2020, sono stati segnalati moltissimi casi di questa pratica, in particolare compiuti da hacker che, con il crescente uso della piattaforma, riescono ad entrare nelle videochat altrui.
Nel pratico, questo può accadere quando ci sono delle videoconferenze ampie e il link di accesso per parteciparvi è postato sui social per avere più persone possibili interessate collegate. Ma a volte questo può ritorcersi contro gli organizzatori, che possono avere sorprese indesiderate.
Esempi d’uso
L’uso di questo termine è legato al mondo di Internet, e spesso ci si può imbattersi proprio sul web. Ecco alcuni esempi d’uso di frasi con la parola “Zoombombing”:
“Hai partecipato a quella videoconferenza? C’è stata anche una Zoombombing, hai visto?”
“La pratica delle Zoombombing è pericolosa e deleteria per gli incontri in videoconferenza”.
Scopriamo anche il significato di stonks, un meme utilizzato moltissimo sul web!
Il lockdown fa ingrassare? Scarica QUI la dieta da seguire ai tempi del coronavirus.