Una giacca da sera da uomo per le occasioni di gran gala, da portare secondo rigide regole di stile: ecco cos’è il tuxedo e la sua origine!
Cosa significa tuxedo? È il termine americano con cui si indica la giacca da uomo da indossare rigorosamente dopo le 18.00. Il cosiddetto smoking per intenderci. Tra queste due parole non c’è alcuna differenza di significato, tranne il luogo dove vengono pronunciate.
- Origine: dall’inglese americano;
- Quando viene usato: per indicare una giacca da sera da uomo;
- Lingua: inglese americano;
- Diffusione: mondiale.
La storia del tuxedo nella moda contemporanea?
In generale nella moda americana si definisce tuxedo (abbreviato a volte in Tux) l’equivalente dell’inglese smoking. In generale lo si può dire in tutti e due i modi, ma il primo è diffuso soprattutto nel Nord America.
Si tratta di giacche da uomo eleganti e attillate con un solo bottone e reverse in seta. Completamente privo di tasche, toppe o spacchi, il tuxedo va indossato con camicia bianca a maniche lunghe e papillon rigorosamente nero.
Si abbina a pantaloni privi di tasche e di passanti per cintura, lungo le cui cuciture esterne è in genere applicata una striscia di raso nera chiamata gallone. Le scarpe sono scollate, nere, lucidissime. Le calze, nemmeno a dirlo, nere e lunghe al polpaccio.
Oggi questo modello ad appannaggio esclusivamente maschile è stato assimilato anche dalla moda femminile, che ne ha fatto un capo di gran classe ed eleganza: il primo a portarlo in passerella sul finire degli anni ’60 fu Yves Saint Laurent. La sua scelta scatenò moltissimi commenti sprezzanti, ma in seguito mille declinazioni dello smoking da donna conquistarono le passerelle di tutto il mondo.
L’origine del termine tuxedo e varianti
Secondo la storia, il primo a portare il tipo di giacca oggi conosciuto come Tuxedo fu un dandy americano di nome Griswold Lorillard che lo indossò per recarsi all’esclusivo Tuxedo Club del New Jersey.
Da allora quel tipo di giacca è stato riconosciuto in tutto il mondo come l’apice dell’eleganza maschile, eppure in Inghilterra il capo corrispondente non era altro che una giacca da camera. Lo smoking infatti non era altro che una sorta di vestaglia che gli uomini della nobiltà e dell’alta borghesia indossavano al di sopra degli abiti mentre trascorrevano lunghe ore a fumare il sigaro. In questo modo gli abiti sottostanti venivano preservati e non si impregnavano di fumo.
Esiste anche una variante canadese, il canadian tuxedo, che non c’entra per niente con l’eleganza dell’originale, composta da una giacca di jeans in denim e dei pantaloni sempre di jeans. Il primo a usarlo fu Bing Crosby negli anni ’50.