Un termine che di solito viene usato in alcune zone del Nord Italia: scopriamo insieme il significato e da dove deriva la parola pisquano!
“Sei un pisquano!”. Capita di sentire questa frase in alcune regione d’Italia, in particolare in Lombardia e in Emilia Romagna. Ma ormai questa parola viene usata anche in un contesto nazionale, visto che alcuni la utilizzano ironicamente per sbeffeggiare una persona stolta e priva di qualsiasi capacità e attitudine. Scopriamo insieme l’origine e il significato della parola pisquano!
- Origine: dal gergo regionale del Nord Italia;
- Quando viene usato: per definire una persona stolta e priva di capacità;
- Lingua: italiano regionale;
- Diffusione: Nord Italia.
L’origine e il vero significato di pisquano
Pisquano è un aggettivo che si usa frequentemente in Lombardia e in Emilia Romagna, ma anche in altre regioni del Nord Italia. Si tratta di una parola che è molto carica di comicità e viene usata per far ridere le persone.
Il significato del termine identifica una persona sciocca e senza alcuna capacità. Alcuni sinonimi possono essere villano e marrano, per intenderci.
L’origine della parola è del dopoguerra, in particolare è entrata nel linguaggio comune negli anni ’50, per via dell’italianizzazione di una parola usata dall’esercito statunitense, sbarcato in Italia per liberarla dai nazifascisti, i cui soldati pronunciavano la parola pipsqueak, che identifica una persona giovane e ingenua. Gli italiani di queste regioni hanno preso alla lettera questo termine e, italianizzato, è diventato pisquano.
Esempi d’uso
Facciamo alcuni esempi del termine pisquano, usato nel linguaggio di tutti i giorni:
“Un pisquano blocca la strada con il suo SUV!”.
C’è anche una frase pronunciata da Luciana Littizzetto, che ha usato questo termine durante Che tempo che fa nel novembre 2019:
“Sono Luciana, sono una donna, sono pisquana… “.
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