La parola orranza fa parte del dizionario italiano da molto tempo, ma in pochi oggi ne conoscono il significato: scopriamolo.
Sono numerose le parola che fanno parte del dizionario italiano ma che al giorno d’oggi sono sconosciute alla maggior parte delle persone. Molti termini, infatti, non vengono usati nel quotidiano e dunque è difficile anche conoscerne il significato. Proprio per questo, non stupisce affatto che in tanti si domandino cosa significa il termine orranza: conosciamolo meglio e scopriamo cosa vuol dire.
- Origini: dal provenz. ant. onransa, der. di onrar “onorare“.
- Quando si usa: si utilizza per descrivere una particolare condizione di onore.
- Lingua: italiano.
- Diffusione: in Italia.
Il significato di orranza
Una delle parole più ricercate online nel 2022 è stata orranza. Molti italiani, infatti, hanno cercato su Google il significato di questo termine. Essendo un’espressione poco utilizzata al giorno d’oggi, è chiaro che in pochi sappiano cosa vuole dire.
Nata nella prima metà del XIII secolo, ha origine dal provenzale antico “onransa” che è derivato di “onorar” ovvero “onorare”. Il suo impiego più famoso è stato quello fatto da Dante Alighieri che ha scritto la frase “questi chi son c’hanno cotanta orranza”.
Questa espressione è una variante antica per sincope e assimilazione di onoranza, onorare e onorato.
Esempi d’uso
Vediamo allora alcuni esempi d’uso in casi pratici per comprendere nel migliore dei modi qual è il significato della parola:
“La parola orranza è uno dei termini più cercati su Google nel 2022 in quanto tante persone si sono domandate qual è il suo significato”.
“Nella sua Divina Commedia, Dante Alighieri ha utilizzato il termine orranza. Io l’ho imparato oggi navigando online, ma secondo me tu lo sapevi già”.
“Onestamente non avevo mai sentito la parola orranza nonostante abbia studiato in maniera approfondita le opere di Dante Alighieri a scuola”.