Il termine MayDay è molto utilizzato, eppure molte persone non ne conoscono il significato reale: scopriamolo insieme.
La parola MayDay è usata in tutto il mondo e chiunque l’avrà sentita almeno una volta nella sua vita. Questa espressione è usata in italiano come sostantivo maschile e viene impiegata in tutto il mondo per chiedere aiuto. Scopriamo nel dettaglio tutto su questo termine e vediamo anche quando è corretto impiegarlo.
- Origini: è una parola inglese che deriva dalla frase francese “m’aider“, che si traduce in italiano come “aiutatemi“.
- Quando si usa: in radiofonia, come segnale d’aiuto da parte di un’imbarcazione o di un velivolo per indicare una richiesta d’aiuto.
- Lingua: inglese.
- Diffusione: in tutto il mondo.
Il significato di MayDay
MayDay è una parola di origine inglese che deriva dalla frase francese “m’aider” traducibile in italiano come “aiutatemi”. Questa frase è stata scelta in quanto era facile da pronunciare e da comprendere anche in contesti internazionali.
Negli anni Venti, l’International Radiotelegraph Convention ha stabilito che la parola dovesse essere impiegata come segnale di emergenza in tutto il mondo. Questa espressione quindi si usa sia per messaggi radio che per chiamate vocali da parte di imbarcazioni o di velivoli che sono in pericolo e hanno necessità di chiedere aiuto.
Il segnale internazionale di richiesta d’aiuto consiste nel dire la parola per tre volte. Il termine corrisponde come significato al segnale SOS usato nelle comunicazioni radiotelegrafiche.
Esempi d’uso
Vediamo quindi alcuni esempi d’uso in casi pratici per comprendere nel dettaglio qual è il significato della parola:
“Il pilota ha trasmesso una chiamata di MayDay quando si è reso conto di perdere il controllo dell’aereo”.
“La nave in difficoltà ha mandato un segnale di MayDay nella speranza che qualcuno ascoltasse la richiesta di aiuto che avevano inviato”.
“Francesco Schettino, il generale della Costa Concordia, ha inviato il MayDay nei tempi corretti? Io me lo chiedo da quando è successo il disastro”.