Scopriamo insieme il significato di gender pay gap e la sua definizione: ecco tutto quello che c’è da sapere facendo anche alcuni esempi.
Uno degli argomenti più spinosi è il divario di genere per quanto riguarda gli stipendi. In diverse occasioni sono state denunciate situazioni di disparità salariale nei confronti delle donne, che a parità di impiego guadagnano meno rispetto agli uomini. Questo concetto si racchiude nell’espressione inglese gender pay gap. Questo argomento è di forte attualità, in tutto il mondo, proprio perché non c’è una vera correlazione tra le competenze o l’esperienza sul lavoro. A parità di queste cose le donne percepiscono meno denaro rispetto agli uomini. Ecco la definizione e tutto quello che c’è da sapere!
- Origine: dall’inglese.
- Quando viene usato: per indicare il divario retributivo tra uomo e donna.
- Lingua: inglese.
- Diffusione: globale.
Il significato e la definizione di gender pay gap
La traduzione letterale di gender pay gap è “divario retributivo di genere“, e la definizione è la differenza di stipendio medio che c’è tra lavoratori dipendenti donne e uomini, a parità di competenze ed esperienze. In questo termine si distinguono: unadjusted gender pay gap e l’adjusted gender pay gap. Il secondo si basa anche sui fattori che influenzano lo stipendio (come il tipo di mansione svolta, la quantità di ore lavorate e lo stato del lavoratore mentre lavora).
Il gender pay gap in Italia si aggira sul 20% in meno per le donne rispetto agli uomini. Si tratta quindi di un problema che deve essere risolto nel minor tempo possibile, anche per rendere il trattamento di genere equo e senza squilibri.
Nell’ottobre del 2021 la Camera dei Deputati ha approvato un disegno di legge per la parità salariale.
Esempi d’uso
È importante fare qualche esempio sull’uso che si può fare di questa espressione inglese nel quotidiano. Eccone alcuni:
“Guadagni meno rispetto a un uomo? Dovresti protestare: si tratta di gender pay gap!“.
“Il gender pay gap è un problema che ci portiamo dietro da tempo immemore“.