Cosa significa FOFO?

Cosa significa FOFO?

L’espressione FOFO è molto utilizzata negli ultimi anni: scopriamo cosa significa questo acronimo e quando è corretto impiegarlo.

Quando si parla di FOFO si intende una condizione di ansia o malessere mentale di cui oggi si sta iniziando a parlare sempre di più. Questo acronimo inglese è però nel presente ancora poco utilizzato e per questo abbiamo deciso di spiegarne il significato utilizzando anche alcuni esempi d’uso.

  • Origini: è un acronimo inglese che significa “Fear of finding out”, ossia letteralmente “paura di venire a sapere”.
  • Quando si usa: per identificare una condizione di ansia o malessere mentale causato dalla paura di venire a sapere qualcosa.
  • Lingua: acronimo inglese.
  • Diffusione: mondiale.

Il significato di FOFO                                   

ragazza impaurita paura shock mani viso

L’acronimo inglese FOFO significa “Fear of finding out” che si traduce letteralmente come “paura di venire a sapere”. Questo termine è usato per identificare un blocco psicologico che porta chi ne soffre ad evitare situazioni nelle quali si potrebbe scoprire qualcosa di cui si ha paura. Chi soffre di tale condizione quindi non si informa su un potenziale problema per timore delle conseguenze che potrebbe avere.

L’espressione è stata inizialmente usata in ambito medico riferendosi alla paura di sottoporsi a visite di controllo ed esami. Successivamente il termine è stato esteso anche ad altri ambiti e quindi può essere usato per quanto concerne la sfera lavorativa e la sfera relazionale. Negli ultimi anni, ci sono molti casi in cui la parola si usa in ambito economico.

Esempi d’uso

Ecco dunque alcuni esempi d’uso in casi pratici per comprendere meglio qual è il significato dell’acronimo inglese:

Quando Luca mi lascia il suo telefono ho paura di guardarci perché non voglio scoprire cose che potrebbero farmi soffrire: è chiaro che soffro di FOFO”.

Carlo mi ha svelato di soffrire di FOFO da qualche anno e di essersene reso conto solo da pochi giorni”.

I millennials che soffrono di FOFO senza rendersene conto sono tantissimi”.