Cosa significa fasarsi?

Cosa significa fasarsi?

Fasarsi è un verbo riflessivo che si utilizza in diversi contesti: ecco cosa vuole dire e quando è possibile usarlo.

La parola fasarsi è un verbo riflessivo che si è affermato in Italia tra il 2017 e il 2018. Oggi questo termine non è prensente nei dizionari, ma è comunque riconosciuto dall’Accademia della Crusca. La sua prima attestazione risale al 1999 all’interno di un testo scritto da Vittorangelo Orati. Scopriamo quindi cosa significa l’espressione e quando è corretto utilizzarla.

  • Origini: deriva dalla forma pronominale di sfasare che a sua volta deriva dal sostantivo fase.
  • Quando si usa: si utilizza per intendere “allinearsi” o “accordarsi”.
  • Lingua: italiano.
  • Diffusione: in Italia.

Il significato memare

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Le prime attestazioni del termine risalgono all’inizio del Duemila in pubblicazioni economiche e finanziarie. In questi casi si faceva riferimento soprattutto a vari fattori operanti in un mercato come quello del lavoro o finanziario. Col passare degli anni, il verbo ha iniziato ad essere usato anche a livello di aziende, pubbliche amministrazioni e ambienti legati al settore economico-finanziario.

Negli ultimi anni la parola ha iniziato ad essere usata anche a livello di lingua comune. In questo caso si usa come sinonimo di allinearsi, coordinarsi o accordarsi nei modi e nei tempi con qualcosa o con qualcuno. Attualmente la parola circola ancora poco e dunque sono poche le persone che la conoscono e la impiegano.

Esempi d’uso

Ecco quindi alcuni esempi d’uso in casi pratici per comprendere meglio come utilizzare in modo corretto la parola:

Le taglie di quello store online sono piuttosto piccole: bisogna fasarsi sulla misura prima di effettuare l’acquisto per evitare errori”.

Per andare d’accordo, Stefano De Martino e Belen hanno avuto bisogno di fasarsi su tanti aspetti”.

Per cuocere quel dolcetto acquistato al supermercato è semplicemente necessario conoscere il proprio microonde e fasarsi sui tempi”.