Vai al contenuto

Cosa significa eufemismo?

Che cosa significa il termine “eufemismo”, da dove ha origine e quando viene utilizzato? Ecco alcuni esempi.

È abbastanza frequente trovare nella scrittura, come poesie, testi e racconti, un eufemismo. Con questo termine infatti si indica una figura retorica che significa in buona sostanza una sostituzione. Per comprendere al meglio il significato di un eufemismo sarà bene analizzare gli aspetti più rilevanti di questa figura retorica partendo dalla sua origine fino ai molteplici esempi di celebri autori e scrittori. Questi adottano sempre più spesso un eufemismo sia quando vogliono attutire un’espressione sia quando vogliono invece dare enfasi alla stessa.

  • Origine: greco.
  • Quando viene usato: per sostituire un’espressione propria e abituale con una nuova (attenuata o alterata).
  • Lingua: greco.
  • Diffusione: globale.

Il significato e l’origine di eufemismo

Il termine eufemismo è un sostantivo maschile che deriva dal greco antico e più precisamente dal verbo euphemèo o euphemì. Quest’ultimo tradotto letteralmente significa “risuonare bene” o “parlare bene“. Sempre più spesso ad adottare un eufemismo sono proprio gli scrittori che decidono di ricorrere ad un’espressione alterata per esprimere un concetto comune ma che in quel contesto risulterà invece più efficace.

Libro di poesie
Libro di poesie

L’eufemismo si adotta con lo scopo di attenuare o enfatizzare il carico espressivo di ciò che si intende dire, a volte perché si crede sia troppo offensivo delle altre, perché si ritiene sia troppo crudo.

Esempi d’uso di eufemismo

Per capire meglio come e quando utilizzare un eufemismo è bene fare qualche esempio:

-Quello più usuale e utilizzato come eufemismo è il verbo morire. Per sdrammatizzare la morte un classico esempio è quello di dire: “E’ passato a miglior vita”.

-Un altro eufemismo comune è quando una pietanza non ci ha colpito ma tutt’altro e dunque ci esprimiamo così: “Questo piatto lascia molto a desiderare”.

-Un altro caso diffuso di eufemismo è dire “E’ una persona poco intelligente” quando si vorrebbe invece dire stupida (in questo caso per attenuare un giudizio negativo).

Fonte Foto: https://pixabay.com/it/photos/libro-rilegato-testo-pagine-1798/

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 13 Maggio 2021 10:46

Terza dose del vaccino anti-Covid: quando si farà e in che modo