Sentiamo tutti parlare di Erasmus o progetto Erasmus, ma che cosa significa? Scopriamolo assieme!
L’Erasmus o progetto Erasmus, è un programma interamente dedicato agli studenti universitari di tutta l’Unione Europea. Il suo nome completo è “European Region Action Scheme for the Mobility of University Students” ovvero ” Programma di azione della Regione europea per la mobilità degli studenti universitari”.
Erasmus dà la possibilità a milioni di ragazzi di frequentare un’università in un Paese straniero per un periodo di all’incirca sei mesi o un anno riconosciuto dalla propria università. Ad oggi questo progetto si è allargato anche per gli studenti delle superiori.
- Origini: Il nome Erasmus è nato nel 1987 da Erasmo da Rotterdam, che passò alcuni anni della sua vita all’estero per imparare nuove culture.
- Dove viene usato: è utilizzato in ambito scolastico e universitario.
- Lingua: Acronimo dalla lingua inglese.
- Diffusione: in tutto il mondo.
Storia della parola Erasmus
L’idea nasce nel 1869 grazie a Sofia Corradi, una consulente scientifica della Conferenza permanente dei rettori di tutte le università italiane. Grazie alla sua posizione lavorativa Sofia è riuscita a condividere la sua idea in ambito istituzionale e accademico.
Questo fu possibile anche con l’aiuto di Franck Biancheri (fondatore dell’iniziativa chiamata EGEE ad oggi AEGEE), che tra il 1986 e 1987 riuscì a convincere il presidente francese François Mitterrand di patrocinare Erasmus. Grazie a Franck Biancheri il programma è stato approvato nel 1987.
Dopo il 2006 l’attività di coordinamento Erasmus in Italia spetta a LLP (Lifelong Learning Program).
Dal 2014, al programma hanno cambiato nome in Erasmus plus per la formazione, l’istruzione e lo sport per i ragazzi.
È solo un programma di studio all’estero?
Non si tratta solo di studio, ma bensì di una possibilità di conoscere la cultura, la storia e nuove persone. Questa opportunità offre una crescita personale e allarga i propri orizzonti sotto tutti gli aspetti.
È anche un modo facile e divertente per apprendere le lingue, stando in contatto con le persone del luogo, sempre disposte ad accogliere i ragazzi.
Curiosità dalla sua nascita a oggi
Quando hanno approvato questo programma, nel primo anno parteciparono solo 220 studenti… Un incredibile differenza da oggi che solo dall’Italia sono partiti oltre 30mila studenti e ne sono stati accolti circa 20mila.
Dal 2016 si contano circa 3 milioni di studenti alla partecipazione di questo progetto.