Sentito parlare del concorso DSGA della scuola pubblica? Ma che cosa significa questa sigla? Scopriamolo insieme, con anche qualche esempio!
Esiste una posizione lavorativa nel mondo della scuola che è indicata con la sigla DSGA. Ma che cosa significa? Questa sigla è entrata nei trend di ricerca per via di un grande concorso pubblico che puntava ad assumere personale da inserire nelle diverse scuole. Scopriamo insieme il significato di DSGA!
- Origine: sigla;
- Quando viene usato: per indicare una particolare posizione lavorativa;
- Lingua: italiano (sigla);
- Diffusione: Italia.
DSGA: che significa?
DSGA sta per “Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi“. Si tratta di un acronimo per indicare una figura professionale ben specifica che ha delle mansioni particolari.
Le mansioni e i compiti del DSGA
Quello che un DSGA ha il compito di fare è legato principalmente alla mansione di funzionario. La sua importanza è direttamente proporzionale alla sua responsabilità. Fa parte della cosiddetta Area D del personale ATA e nella gerarchia scolastica ha un posto di importanza di poco inferiore a quello del Dirigente (il preside).
Le mansioni principali nello specifico che ha questa figura professionale sono: attività lavorativa esterna alla scuola; sovrintendere, organizzare attività amministrativo-contabile, formalizzando anche gli atti; coordinare il personale ATA alle dipendenze; formulare un piano all’inizio dell’anno per il lavoro dei dipendente ATA; essere il funzionario delegato dei beni mobili; svolgere attività di tutoring, formazione e aggiornamento nei confronti del personale; ricoprire gli incarichi ispettivi nell’ambito delle istituzioni scolastiche.
Esempi d’uso
Questo acronimo è stato messo in luce per via del concorso DSGA 2018, che dava la possibilità a chi ha partecipato e vinto un posto nel personale ATA in qualità di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi.
Per fare un esempio di frase:
“Hai visto che è uscito il bando per il concorso DSGA 2018?“
Scopri anche cosa significa DSGA!