La parola devianza è molto utilizzata, ma cosa vuole nello specifico? Scopriamo tutto su questo termine italiano.
Il termine devianza ha diversi significati, anche se di certo uno di questi è parecchio più comune degli altri. Nel caso siate curiosi di conoscere tutto su questa parola italiana, vi suggeriamo di continuare la lettura.
- Origini: derivato dalla parola italiana deviare.
- Quando si usa: in particolare, si usa per indicare quei comportamenti che si allontanano dalla norma o da un sistema di regole.
- Lingua: italiano.
- Diffusione: Italia.
Il significato di devianza
Devianza è una parla che si usa per indicare comportamenti che si allontanano dalla norma o da un sistema di regole. In particolare, si impiega in sociologia per definire la non conformità a standard normativi del gruppo o sottogruppo sociale di appartenenza. Più spesso, si usa in riferimento a un comportamento diverso rispetto al gruppo dominante che non riesce ad accettare la differenza. Proprio per questo motivo, il gruppo dominante spesso condanna i “deviati” con emarginazione o sanzioni sociali.
La parola ha un utilizzo specifico anche in fisica. In questo caso, si tratta della orza aerodinamica perpendicolare rispetto al piano di portanza. Infine, c’è anche un significato in statistica. In questo caso si tratta della somma dei quadranti degli scarti dei valori osservati.
Esempi d’uso
Vediamo a questo punto alcuni esempi d’uso in casi pratici per capire qual è il significato della parola:
“Quando si parla di devianza, spesso si utilizza il termine in maniera scorretta”.
“Le teorie sociologiche sulla devianza sono molto interessanti: le ho studiate al secondo anno di Università, se ti interessa ti posso prestare dei libri che ne parlano”.
“Giorgia Meloni ha parlato anche di devianza, ma questo ha indispettito numerose persone”.