Nell’ambito degli studi del genere, la parola cisessuale è spesso utilizzata; ma che cosa significa nello specifico? Scopriamo di più sull’argomento!
Nell’ambito dell’identità di genere di un individuo, esiste anche il cisgenerismo, ovvero quando una persona di un determinato sesso si sente a proprio agio con il proprio genere biologico. Una persona cisessuale (si può dire anche in questo modo, accanto anche a cisgenderismo) quindi ha un’identità di genere che concorda con il comportamento e il ruolo che identifica il proprio sesso di appartenenza. Scopriamo di più sull’argomento, in particolare sull’etimologia del termine facendo qualche esempio d’uso.
- Origine: dal latino.
- Quando viene usato: per indicare una persona che si trova a suo agio con la propria identità di genere.
- Lingua: italiano.
- Diffusione: globale (tradotto).
Cisessuale: l’etimologia e il significato del termine
La parola cisgenerismo, che si può dire anche cisgenderismo (che deriva dall’inglese cisgenderism), ha origini dal latino cis per quanto riguarda la prima parte del termine. Infatti esso significa “al di qua“, mentre gendere, come molti ormai sanno, significa “genere sessuale”. Quindi cisessuale, che è sinonimo di cisgenere, si può tradurre come “genere sessuale al di qua”, che è l’opposto di transgender o transessuale, che significa “genere sessuale al di là“.
Nell’ambito degli studi di genere, il termine è stato definito meglio da Calpernia Addams come neologismo. Infatti esso indica qualcuno che si trova a proprio agio con la propria identità di genere biologica. Nello specifico esso verte sui caratteri sessuali propri dell’individuo, come si sente la persona (ovvero l’identità personale) e il ruolo sociale, ovvero come gli altri individui lo vedono. Non è la stessa cosa di etero, in quanto qui il punto di vista non riguarda le preferenze sessuali della persona.
Esempi d’uso
Per capire meglio, ecco alcuni esempi d’uso in frasi del termine cisessuale.
“Sei eterosessuale? E sei anche cisessuale? Non sono proprio la stessa cosa“.
“Essere cisessuale significa essere a proprio agio dal punto di vista biologico e dell’identità con il proprio genere sessuale“.