Si dice catfish un utente dei social network che risulta essere falso e ingannevole per gli altri. Ecco l’origine della parola e cosa significa.
La pratica del catfishing è purtroppo molto diffusa sul web, ed è molto pericolosa perché ingannevole nei confronti degli utenti dei social network. Infatti il catfish, che si traduce letteralmente pesce gatto, è un account di una persona che non esiste nella realtà e che vuole ingannare gli altri utenti per raggirarli o truffarli. Scopriamo l’origine di questo termine e cosa c’è da sapere, facendo anche alcuni esempi. Sapete che esiste anche un programma tv con questo titolo?
- Origine: dall’inglese;
- Quando viene usato: per indicare un account fake sui social;
- Lingua: inglese;
- Diffusione: globale.
Il significato e l’origine di catfish
Il termine è inglese, e ha sia la funzione di nome comune sia di verbo, to catfish. Fare “catfishing” quindi significa creare un account falso, cioè che non corrisponde alle generalità della persona che lo crea allo scopo di burlarsi o compiere attività ingannevoli nei confronti degli altri utenti.
Un catfish è qualcuno che in rete non è chi dice di essere. Purtroppo gli utenti “reali” possono cadere vittima di questi tranelli, magari costruendo anche dei rapporti di amicizia e sentimentali con persone non reali.
L’origine della parola è di diversi anni fa, ma è diventata di uso comune grazie al documentario dal titolo Catfish del 2010. Inoltre il termine è utilizzato nelle truffe romantiche.
Esempi d’uso e approfondimenti
Per capire meglio il termine, ecco alcuni esempi d’uso in frasi generiche:
“Sei stato vittima di catfishing? Deve essere stato molto brutto per te“
“I cosiddetti catfish si approfittano degli utenti del web poco esperti per raggirarli“.
Inoltre esiste un programma tv dal titolo Catfish: false identità , in onda su Mtv dal 2010. Si tratta di una sorta di docu-reality che indaga sul mondo delle relazioni sentimentali create online.
Scopri anche il significato della parola catcalling!