Fare binge watching è una parola strettamente legata al mondo delle serie tv; ecco il suo significato e perché si dice in questo modo!
Guardare le serie tv in streaming ormai è diventata un’abitudine per moltissime persone. E ormai la parola più comune che si associa a questa pratica è il binge watching, ovvero guardarsi un’intera stagione o più in pochissimo tempo; un episodio dietro l’altro.
In particolare questo lo si fa tramite i diversi servizi di streaming, uno su tutti Netflix. Scopriamo insieme il significato di questo termine, facendo anche qualche esempio d’uso in una frase della parola.
- Origine: dall’inglese;
- Quando viene usato: quando si guardano serie tv in streaming;
- Lingua: inglese;
- Diffusione: globale.
La storia del binge watching di Netflix, Prime Video…
Quando si è iniziato a usare la parola binge watching in Italia? Ovviamente con l’avvento delle piattaforma streaming in abbonamento come Netflix, Amazon Prime Video e molte altre, negli anni ’10 del terzo millennio.
La pronuncia di binge watching è “bing uaccing” in italiano e se vogliamo tradurre questa espressione in italiano è l’equivalente di “maratona televisiva” e cioè quando si guarda più del solito, senza pause, una serie tv o un programma nel minor tempo possibile.
La parola è un neologismo della lingua inglese, che ha fuso binge, che veniva usato nell’800 per definire chi esagerava col bere alcol, e watching che sta per guardare. Quindi possiamo dire che l’espressione “esagerare con la visione” calza a pennello.
Questa attività, stando ad alcuni studi, può creare dipendenza!
Esempi d’uso
Ormai questo termine è entrato nel linguaggio comune e infatti lo si sente spesso utilizzare dalle persone in Italia. Ecco un esempio di frase:
“L’hai già fatto binge watching della nuova serie tv di Netflix?“
Oltre a questa espressione, ne è venuta fuori un’altra simile ma che presuppone molta più velocità: parliamo del binge racing!
Fonte foto: facebook.com/netflixitalia