Cosa significa algocrazia?

Cosa significa algocrazia?

La parola algocrazia deriva dall’inglese e si usa nel mondo dell’informatica: ecco cosa vuole dire e quando si può utilizzare.  

Algocrazia è un sostantivo femminile attestato per la prima volta in Italia nel 2013. Questa parola è legata al mondo dell’informatica e della rete, dunque è chiaro che la sua origine sia recente. Nel presente risulta ancora sconosciuta alla maggior parte delle persone e dunque abbiamo deciso di spiegarne il significato. Vediamo cosa vuole dire e scopriamo alcuni esempi d’uso per poterla comprendere al meglio.

  • Origini: è un calco dalla parola inglese algocracy, ossia “potere degli algoritmi”. Questa è formata da algo, abbreviazione informale di algorithm (ossia “algoritmo”) e da –cracy, ovvero “–crazia” in italiano.
  • Quando si usa: nel mondo dell’informatica e della rete internet.
  • Lingua: italiano.
  • Diffusione: in Italia.

Il significato di algocrazia

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La parola algocrazia è stata attestata in italiano per la prima volta nel 2013, ma solo nel 2018 ha iniziato a diffondersi. Questo termine ha infatti fatto il suo ingresso nelle stampa solo da pochi anni e dunque non stupisce che molti non la conoscano ancora. Nata come calco dal vocabolo inglese algocracy, ossia “potere degli algoritmi”, è stata riconosciuta anche dall’Accademia della Crusca.

Il sostantivo femminile si usa per riferirsi a una forma di società che si basa sul dominio degli algoritmi. Il termine oggi viene impiegato per indicare l’importanza degli algoritmi all’interno della società.

Il concetto è stato teorizzato da A. Aneesh, docente di sociologia all’Università del Wisconsin-Milwaukee. Dalle sue idee è nata poi la voce algocracy che risale al 2006 (anno di pubblicazione del libro Virtual Migration).

Esempi d’uso

Vediamo quindi alcuni esempi d’uso in casi pratici per capire al meglio qual è il significato di questo vocabolo:

Sono tanti gli ambiti in cui predomina ancora l’algocrazia”.

L’algocrazia fa parte ormai di tutti gli ambienti digitali in quanto permette di ottenere dei risultati migliori e molto meno variabili”.

La generazione zeta creerà con tutta probabilità una società basata sull’algocrazia”.