Cosa mangiare per dormire meglio: i cibi utili e quelli da evitare

Cosa mangiare per dormire meglio: i cibi utili e quelli da evitare

Ci sono alcuni cibi che conciliano il sonno e altri che invece lo disturbano. Vediamo cosa mangiare per dormire meglio e svegliarsi riposati.

Insonnia, sonno disturbato, risvegli continui e incubi non sempre sono causati dallo stress. A rovinare il sonno può essere anche la cena che abbiamo consumato prima di andare a dormire.

Alcuni alimenti, infatti, sono difficili da digerire e stimolano la produzione di adrenalina e dopamina, rendendoci agitati. Altri, invece, aiutano il nostro organismo a produrre serotonina e melatonina, due sostanze che regolano il ritmo sonno-veglia. Insomma, è importante scegliere il pasto giusto! Vediamo cosa mangiare per dormire meglio.

Cibi da evitare per dormire bene

Legumi

La prima regola per riposare bene è non mangiare troppo a cena, evitando soprattutto i cibi elaborati, che rendono la digestione difficile. Attenzione anche al digiuno: un calo di zuccheri causerebbe insonnia e risvegli notturni.

I cibi da non mangiare mai sono i carboidrati raffinati (pasta, riso, pane e pizza non integrali), i latticini stagionati, i cibi affumicati, quelli grassi e quelli conservati in scatola. Bocciati anche gli alcolici, che pur avendo un effetto sedativo, intossicano il fegato. Ovviamente, la sera non bisogna bere bevande stimolanti come il caffè, il tè e il ginseng.

Cibi utili per dormire

Gli alimenti che aiutano il sonno sono tutti quelli che stimolano la produzione di serotonina, ovvero i legumi, il riso integrale, la carne magra, il pesce azzurro, le banane, le prugne e l’ananas. Ottima anche la frutta secca e i semi di zucca, ricchi di magnesio, che aiuta a rilassarsi. Promosse anche le verdure a foglia verde, il latte e i latticini freschi.

La cena ideale è quindi quella composta da carboidrati integrali, proteine magre e un contorno di verdure, condite solo con un filo d’olio extravergine d’oliva. Prima di andare a letto, infine, può essere d’aiuto una tisana a base di camomilla, valeriana, melissa e biancospino.