Cosa mangiare durante sindrome premestruale

Cosa mangiare durante sindrome premestruale

La sindrome premestruale ha una cattiva reputazione, con più di una buona ragione.

Gonfiore, mal di testa, sbalzi d’umore, anche se non vengono sperimentati sempre  tutti insieme, basta anche solo un sintomo per rovinare tutta la giornata. Ma ci sono in realtà un sacco di alimenti che possono fornire al tuo corpo nutrienti e possono contribuire ad alleviare alcuni dei sintomi della sindrome premestruale. Broccoli, cavolini di Bruxelles, e Carciofi: sembra controproducente combattere il gonfiore mestruale con le fibre, che è noto facciano sentire gonfi, ma in realtà le verdure ricche di fibre possono effettivamente limitare il gonfiore. Il loro alto contenuto di acqua contribuisce a eliminare il gonfiore, il gas e il disagio da essi causato. State lontane da cibi salati e ad alto contenuto di sodio, che hanno l’effetto opposto di quello che state cercando. Quel sacchetto di patatine che tanto vi piace serve solo a prolungare la vostra sofferenza e il vostro senso di gonfiore. Grano, quinoa e popcorn: avete mai la sensazione di essere letteralmente invase da alcune formiche nei pantaloni durante la sindrome premestruale? Anche le più piccole cose sono così irritanti che desiderate soltanto strisciare fuori dalla vostra pelle? Alleviate queste sensazioni negative con i carboidrati complessi. Questi infatti stimolano la serotonina, l’ormone che aiuta a sentirsi bene. Essi forniscono inoltre una costante fornitura di energia in modo che non vi sentiate affamatissime soltanto un’ora più tardi. Inoltre, uno studio condotto da Archives of Internal Medicine ha rilevato che le persone che seguono una dieta a basso contenuto di carboidrati sono più propense a sentirsi depresse, ansiose o arrabbiate rispetto a coloro che consumano cereali integrali ogni giorno. Quindi, se siete alla ricerca di un cibo che aiuti il vostro umore, i carboidrati complessi sono la soluzione migliore.