La spirale jaydess è un metodo contraccettivo molto utilizzato dalle donne mature.
Come qualsiasi spirale il pericolo di spotting è dietro l’angolo, per cui è bene sempre sapere cosa fare in questa eventualità ed evitare problemi al vostro organismo. Come dicevamo la Jaydess è una spirale, utilizzata come metodo contraccettivo. Questo funziona con un rilascio graduale di ormoni, che viene iniettato direttamente all’interno delle pareti vaginali. E’ adatta, come ogni spirale, principalmente alle donne mature, che hanno già avuto figli. Lo spotting è un problema che normalmente si propone con la spirale, un effetto collaterale di cui non dobbiamo avere assolutamente paura o timore. Lo spotting altro non è che un termine che indica la perdita di materiale ematico urinario, rilasciato tra un ciclo e l’altro. Oltre ad essere fastidioso, può diminuire gli effetti del dosaggio della spirale. Considerate ad ogni modo che questo effetto collaterale nei primi tre mesi fino ai sei è del tutto naturale, quindi non allarmatevi in questo primo arco di tempo. Se tuttavia, le perdite di sangue persistono oltre questo periodo di tempo iniziale è bene che consultiate il vostro ginecologo di fiducia, perché questo metodo potrebbe non essere più adatto a voi e avete bisogno del suo parere. Lo spotting della spirale jaydress potrebbe essere dovuto all’inserimento stesso. La fase dell’inserimento è fondamentale perché se non è fatta correttamente può causare perdite emorragiche di sangue, quindi nel dubbio, fatevi controllare dallo specialista. Un’altra cosa da fare in caso di spotting da spirale è controllare il dosaggio, perché potrebbe essere troppo altro. In ogni caso, non è previsto quasi mai un trattamento specifico per combattere lo spotting, al limite il medico può richiedere delle diagnosi e analisi varie per verificare altri problemi esterni e magari combattere quelli. Tenendovi sotto controllo, riuscirete a controllarvi per bene nel vostro corpo.