Ansia, stress, solitudine e depressione: la Sindrome Italia è uno stato di salute che, purtroppo, colpisce tantissime badanti dell’estero che decidono di lavorare in Italia. Scopriamo di più…
Sono tante le donne che dall’estero si trasferiscono in Italia per lavorare come badanti e prendersi cura delle persone anziane o dei più piccoli. Un mestiere che, però, sembrerebbe portare ad una condizione mentale abbastanza problematica per le lavoratrici. Prende il nome di Sindrome Italia, ovvero uno stato di salute caratterizzato da depressione, stress, ansia e solitudine.
Spesso, le donne vivono una vera e propria depressione specialmente per aver lasciato i propri figli nel loro paese d’origine. Una condizione che non aiuta di certo a vivere con serenità… Entriamo nel dettaglio e scopriamo di più a riguardo!
Cos’è la Sindrome Italia che colpisce le badanti?
La Sindrome Italia rappresenta uno stato di salute che va a colpire le badanti, spesso proveniente dalla Romania o dall’Ucraina, ed è stata diagnosticata da due psichiatrici ucraini nel 2005. Quindi, non è scientificamente riconosciuta.
Sono circa 1,6 milioni le persone che hanno deciso di lavorare in Italia con regolare contratto per poter mandare i soldi ai familiari rimasti, invece, nel paese d’origine della badante. Purtroppo, la lontananza da casa e il non avere nessun amico in un paese completamente nuovo potrebbe recare danni a livello psicologico, causando una sensazione di solitudine e depressione.
La Sindrome Italia, le badanti e gli orfani bianchi
Secondo i dati rilasciati dall’Unicef, sono circa 350 mila gli orfani bianchi in Romania: questo termine rappresenta i bambini che hanno uno o entrambi i genitori all’estero per lavoro.
Purtroppo, è un disturbo che colpisce anche badanti o babysitter provenienti dal Sud America o dalle Filippine. Le donne che si ritrovano a fare le badanti, infatti, decidono di venire in Italia solo per poter mantenere i propri figli, se non l’intera famiglia, nel paese d’origine. I figli lasciati vivono un grosso disagio e molti adolescenti potrebbero anche sentirsi abbandonati da una madre che, invece, è fuori casa solo e unicamente per questioni economiche.