COVID-19, l’idea per l’estate 2020: il drive-in per concerti e cinema!

COVID-19, l’idea per l’estate 2020: il drive-in per concerti e cinema!

Musica e film all’aperto, al sicuro dentro le vostre auto in tempi di COVID-19! Per l’estate 2020 potrebbe tornare il drive-in per concerti e cinema!

Il drive-in sembra la risposta perfetta per far ripartire, anche in tempi di coronavirus, il mondo della musica e del cinema. Per mantenere il distanziamento sociale infatti, i concerti e le proiezioni cinematografiche sono ferme sin dall’inizio della serrata da parte del governo e faticano a vedere una luce di ripresa, anche per quando partirà la fase 2. Un’idea perfetta si sta però facendo largo tra gli imprenditori del settore, attori e cantanti: il drive-in. Maxi schermo o palchi ben distanziati, e il gioco è fatto!

Drive-in per I concerti nel 2020?

Con il progetto “Live Drive-in” già per l’estate 2020 molte città stanno organizzando di trasformare alcune location in luoghi adatti per i concerti live.

Drive-in anni 50

Maxi schermo o palcoscenici installati per l’occasione, saranno in grado di garantire il distanziamento sociale anti contagio senza rinunciare al divertimento e alla musica.

Basta concerti online, gli appassionati potranno partecipare a spettacoli dal vivo, seduti comodamente nella propria auto, senza preoccuparsi del virus e aiutando invece l’economia Italiana a rialzarsi.

A ideare il progetto sono state le aziende, leader nei campi di produzione, allestimento e organizzazione di eventi: Utopia Srl, Zoo Srl, Italstage, e 3D Unfold. Già tantissime città hanno aderito, e molte altre lo faranno, come: Milano, Roma, Firenze, Torino, Bologna, Napoli, Verona, Catania, Genova, Bari, Cagliari, Cosenza, Mantova, Avellino, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Lido di Camaiore, Olbia, San Benedetto del Tronto e Palermo.

Drive-in per il cinema: l’idea

Il progetto “Live Drive-in” può essere esteso non solo al reparto musica, ma anche per la proiezione cinematografica e il teatro che ha dovuto chiudere i battenti dall’inizio della crisi sanitaria. La perdita in questo e nel campo della musica è immensa: alcune stime contano 300mila lavoratori in ginocchio e perdite per milioni di euro ogni settimana di chiusura. Una situazione che non può più essere sostenuta e che potrebbe trovare una svolta nell’opzione drive-in.

Non solo “Live Drive-in”, per il cinema italiano è in campo il progetto CineDrive, nato dalla collaborazione tra esercenti, Cna Cinema e Audiovisivo. Anche l’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali (ANICA) ha proposto la formula Drive-In e non finirà di certo qui. Molti altri appassionati e imprenditori si faranno avanti nei prossimi mesi, e forse il passato del cinema all’aperto tornerà a vivere nelle piazze di tutta Italia e del mondo.

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