Controindicazioni della pastinaca: tutto ciò che bisogna sapere ed evitare.
La pastinaca è un’ortaggio simile alla patata nella forma, e alla patata nel gusto, ma leggermente più acidulo e intenso. Si tratta di un alimento dalle molteplici proprietà nutritive, ricco in fibre, vitamine e sali minerali, che però se assunte in modo eccessivo o inappropriato rischiano di causare dei danni all’organismo. Vediamo quali sono le reali controindicazioni della pastinaca e chi sono i soggetti che dovrebbero evitarne il consumo.
Nonostante sia un alimento ricco di proprietà nutritive bisogna tenere conto di alcune controindicazioni della pastinaca.
Tra gli elementi delle pastinache vi è il falcarinolo, un composto che sviluppano le piante per proteggersi dai parassiti e che se assunto dall’uomo in piccole dosi può avere una funzione protettiva per il cancro, in particolare quello del colon, ma se viene assunta in dosi eccessive può addirittura essere tossico e causare seri danni all’organismo. Proprio per la presenza del falcarinolo, le pastinache possono causare inoltre allergie e dermatiti in quanto molte persone sono allergiche a tale sostanza.
Un’altra caratteristica della pastinaca è data dalla quantità di grassi saturi. La pastinaca contiene infatti, piccole quantità di grassi saturi, meno di 1 grammo per 200 grammi, che aumentano il rischio di malattie cardiovascolari, attraverso l’aumento del livello di colesterolo nel sangue. Si sconsiglia dunque il consumo delle pastinache ai soggetti al colesterolo alto.
La pastinaca è una fonte primaria di potassio, che oltre ad essere un minerale è anche un elettrolita. Il potassio è essenziale per il corretto funzionamento di muscoli, cuore e ossa ed un consumo regolare di cibi ricchi di potassio contribuisce alla riduzione del rischio d’infarto e ipertensione. Tuttavia le persone anziane o quelle che prendono farmaci anti-infiammatori a base di ibuprofene devono stare attenti a consumare la pastinaca.
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