Le principali controindicazioni della dieta chetogenetica: eliminare zuccheri e carboidrati può portare a una seria intossicazione dell’organismo.
La dieta chetogenetica ha portato a una nuova concezione di dieta proteica che ammette anche i grassi come formaggi e insaccati. Naturalmente, sono esclusi i carboidrati e gli zuccheri, che non aiutano a dimagrire nè a mantenere la tonicità corporea. Come ogni dieta alimentare, anche quella chetogenetica ha i suoi pro i suoi contro. Vediamo quali sono le controindicazioni della dieta chetogenetica e come evitare di intraprendere scelte alimentari sbagliate.
Tutte le controindicazioni della dieta chetogenetica: troppe proteine possono causare seri danni al fegato e ai reni.
Come tutte le diete anche questa presenta vantaggi e svantaggi. Il principale beneficio di questa dieta è quello di consentire una rapida perdita di peso, principalmente di massa grassa, pur mantenendo costante la massa magra. Nonostante questa dieta provochi un dimagrimento visibile sin da subito ciò che non si considera è il rischio di intossicazione dell’organismo. Ma come fa il corpo a intossicarsi?
In base alle abitudini alimentari di ognuno di noi, il corpo è abituato a ricevere più meno sempre la stessa quantità di corpi chetonici. Se, all’improvviso questi aumentano sarà più difficile smaltirli e si andranno ad accumulare nel sangue. Le conseguenzze che ne derivano possono essere molto serie e portano addirittura al coma. Senza arrivare a questo epilogo tragico, si possono notare sin da subito dei fastidi nella vita di tutti i giorni. Vi è in primo luogo la presenza di forti e costanti mal di testa e alito pesante seguito la un’inusuale sensazione di stanchezza, dovuta alla carenza ddi zucchero. I danni arrivano poi al fegato e ai reni che dovranno lavorare di più per elimiare i prodotti di scarto delle proteine. Questo perché non essendoci più abbastanza carboidrati per produrre energia il corpo andrà a cercare nutrimenti altrove, come ad esempio nelle proteine.