Pillola yasminelle: sì o no? E’ vero che non va assunta in concomitanza al carbone vegetale?
La pillola yasminelle fa parte del gruppo dei contraccettivi ormonali sistemici, a combinazione fissa di estrogeni e progestinico: etinilestradiolo e drospirenone. E’ una pillola a basso dosaggio ormonale, che proprio per questa caratteristica viene prescritta a donne che hanno problemi di acne, ritenzione idrica o sbalzi d’umore.
Come tutte le pillole anticoncezionali, necessita di attenti esami medici prima di essere assunta: infatti, la pillola yasminelle se da un lato è ideale per ridurre o eliminare determinati disturbi, è invece controindicata in persone affette da patologie cardiovascolari (diverse donne hanno avuto trombosi venosa alle gambe dopo un certo periodo di assunzione), diabete, disturbi della sfera neurologica e in chi è intollerante al lattosio, che è presente in yasminelle e che potrebbe dar origine a disturbi gastro-intestinali.
Come tutti i contraccettivi a base ormonale, questa pillola può generare anche tutta una serie di effetti collaterali: aumento della tensione mammaria, cefalea, nausea, vomito, aumento di peso e in casi più gravi anche ansia o depressione.
Inoltre, non bisogna assumere la pillola yasminelle se prendiamo barbiturici, antiretrovirali, antibiotici o antibatterici, e insieme a preparazioni erboristiche come l’Erba di San Giovanni o il carbone vegetale.
Il carbone vegetale è sconsigliato per chi fa uso della pillola yasminelle, perché potrebbe dare origine a disturbi in grado di ridurre l’effetto anticoncezionale, come la diarrea e il vomito.
Quindi è consigliabile, se ci si sente la pancia gonfia, ricorrere ad altri rimedi in grado di diminuire la sensazione di gonfiore in modo tale da non compromettere la sicurezza del contraccettivo che stiamo assumendo.