Sportelli in moltissime città italiani, siti web, linea diretta: a chi rivolgersi e come quando vengono violati i diritti dei consumatori
Contattare associazioni di consumatori è il primo passo per garantire la tutela dei propri diritti in qualità di cittadino, poi di consumatore e infine di utente di servizi. E’ importante sapere inoltre di cosa si occupa ogni singola associazione, poiché ognuna fornisce servizi leggermente differenti dalle altre e si occupa di ambiti specifici.
La legislazione vigente
Le prime leggi italiane relative alla tutela dei consumatori risalgono al 1955 e le associazioni dei consumatori si svilupparono e diffusero a partire da quell’anno, mirando alla corretta applicazioni della legislazione. Ci si rivolge alle associazioni dei consumatori sia in forma consultiva, ad esempio per essere informati in merito all’acquisto di uno specifico prodotto, sia nel momento in cui un consumatore vede violato un proprio diritto, per segnalare ad esempio un progressivo o improvviso aumento dei prezzi, una commercializzazione di prodotti scaduti o alterati, una violazione di clausole contrattuali.
Contattare associazioni di consumatori.
Ogni associazione a tutela dei consumatori si occupa di un settore specifico, quindi il consumatore ha la possibilità di rivolgersi a quella più adatta alla sua particolare situazione. Esistono associazioni dei consumatori in ambito assicurativo, alimentare, sanitario e in molti altri: tutte mettono a disposizione dei cittadini degli sportelli a cui è possibile rivolgersi per ottenere assistenza. Naturalmente ogni associazione ha un sito e diversi contatti telematici tramite cui raccogliere le segnalazioni degli iscritti. L’Istituto per la difesa del consumo ad esempio assicura anche una consulenza telefonica gratuita preliminare, in maniera da chiarire i primi dubbi dell’utente e indirizzarlo verso le pratiche legali più consone alle sue necessità.
I servizi offerti dalle associazioni dei consumatori sono in gran parte gratuiti e nella maggior parte dei casi affidati a professionisti volontari.
La maggiore associazione dei consumatori italiana è Altroconsumo. Quest’associazione si è specializzata nel fornire informazioni tecniche e legali relativi a numerosi ambiti e si affida al lavoro volontario di esperti e professionisti. L’ACU invece si occupa essenzialmente di risolvere le controversie tra utenti e fornitori di beni e servizi di largo consumo (forniture elettriche, utenze telefoniche e così via). La CODACONS mette a disposizione dei propri iscritti l’assistenza gratuita e costante di un esperto in materie legali. ADICONSUM, associazione dei consumatori patrocinata dalla CISL invece vanta una lunga storia nell’assistenza e nel sostegno legale di vittime dell’usura. Il Sole24Ore ha stilato un utile elenco di contatti messi a disposizione dalle varie associazioni.