I coni per la pulizia delle orecchie fanno male? È un metodo di pulizia molto discusso: ecco cosa dicono gli esperti.
La pulizia delle orecchie è una pratica che non va sottovalutata. Questa parte del nostro corpo è una delle più delicate, non deve essere sottoposta a pressione eccessiva che potrebbe danneggiarne la delicata anatomia, ma ha anche bisogno di attenzione e cura sia per la pulizia dei più piccoli ma anche per l’igiene degli adulti. Ci sono tanti modi per prendersi cura dell’igiene del proprio orecchio, tra questi anche il dibattuto utilizzo dei coni per la pulizia delle orecchie.
Cosa sono i coni di cera per le orecchie e come si usano
I coni vengono utilizzati spesso per la pulizia, anche casalinga, del nostro padiglione auricolare quando si crea quel fastidioso tappo di cerume. La tecnica consiste proprio nell’applicare alla base dell’orecchio un cono di cera di circa 20 cm di lunghezza, che servirà per la sua pulizia completa.
Ma come si puliscono le orecchie con i coni di cera? È molto semplice in realtà, ma va fatto con l’aiuto di un’altra persona, se lo si fa a casa. Bisogna posizionare il cono all’ingresso del foro dell’orecchio esterno, accenderlo con un fiammifero o accendino e aspettare che, per effetto del calore, venga in superficie tutto il cerume incastrato, quello che a volte provoca un forte dolore.
L’opinione dei medici esperti
L’utilizzo dei coni di cera sembra un metodo efficace per alleviare il fastidio provocato da un orecchio tappato, molti tuttavia sono scettici e anche gli esperti non sarebbero d’accordo sul suo utilizzo.
Ultimamente viene infatti sconsigliata la pulizia con questo metodo per alcuni motivi che potrebbero far cambiare idea anche a chi invece ne fa uso periodicamente.
Nonostante la massima attenzione che si può avere quando si ricorre a questo metodo, la cera incandescente che cola dal cono potrebbe, inavvertitamente, finire all’interno del padiglione auricolare e creare seri danni. Altro che tappo di cerume, avremmo davanti una vera propria infiammazione per l’ingresso di un corpo estraneo. Per non parlare poi dell’ustione: la cera calda che arriva per sbaglio a contatto con l’orecchio può raggiungere anche le parti più profonde e delicate, come le mucose, se non si interviene in fretta.
Soluzioni alternative
Tante sono le soluzioni alternative home made per effettuare un’efficace e decisamente meno invasiva pulizia del padiglione auricolare. Come ad esempio l’utilizzo anche solo di acqua tiepida direttamente sotto la doccia, che può delicatamente sciogliere il cerume eccessivo; oppure si può ricorrere a degli spray appositi, o ancora si può pensare a un lavaggio più professionale. Anche usare i bastoncini di cotone non sembra essere il metodo migliore per pulire l’orecchio.
Se poi il fastidio del tappo di cerume non si risolve con queste piccole tecniche significa che il problema è più serio di quanto si pensava ed è consigliato recarsi da medico.