Un uomo, condannato a morte, ha fatto una rivelazione, prima di morire, che ha lasciato tutti attoniti.
Carey Dale Grayson, 52 anni, è la terza persona ad essere giustiziata con azoto negli Stati Uniti dopo essere stato condannato per il brutale omicidio dell’autostoppista Vickie Deblieux, avvenuto nel 1994. Prima di morire, ha fatto una disgustosa affermazione.
Condannato a morte fa dichiarazione scioccante prima di morire
Un assassino – condannato a morte – ha fatto una rivelazione finale prima di spirare l’ultimo anelito di vita.
Carey Dale Grayson, condannato per l’omicidio del 1994 dell’autostoppista Vickie Deblieux, la quale stava facendo l’autostop dal Tennessee alla casa della madre in Louisiana, quando fu prelevata da quattro persone che la portrono in un luogo isolato nel bosco.
Lì la aggredirono brutalmente, picchiandola fino a farla perdere i sensi prima di gettarla giù da un dirupo.
L’esecuzione è stata eseguita nel penitenziario statale di Atmore, una cittadina vicino al confine con la Florida, a circa 50 miglia a nord di Pensacola. Dopo la lettura della condanna a morte, da parte del direttore della prigione, Grayson ha espresso le sue ultime parole: “Per te, devi andare a farti fo**ere“.
Il ritrovamento della giovane
Il corpo mutilato di Deblieux fu scoperto in fondo a un dirupo vicino a Odenville, in Alabama, il 26 febbraio 1994. Stava facendo l’autostop da Chattanooga, Tennessee, verso casa di sua madre a West Monroe, in Louisiana, quando quattro adolescenti le offrirono un passaggio.
I procuratori hanno affermato che gli adolescenti la portarono in una zona boscosa per poi picchiarla violentemente, per poi pugnalarla 180 volte e mutilarla. La ragazza, poi, fu gettata in un dirupo.
Un medico legale ha rivelato che il volto della vittima era così fratturato che fu identificata solo grazie a una precedente radiografia della colonna vertebrale.
Grayson fu l’unico dei quattro adolescenti che rischiava la pena di morte, dato che gli altri ragazzi avevano meno di 18 anni al momento dell’omicidio. Grayson ne aveva, infatti, ne aveva 19 al momento del delitto.